Liverani pensa a un altro Cagliari
CAGLIARI – Un occhio già rivolto alla sfida di Ascoli alla caccia della continuità recentemente perduta. Ma allo stesso tempo massima attenzione alla gara di Bologna in coppa Italia. Il Cagliari si muove su due fronti delicati con altrettante partite in trasferta, una delle quali la compagine di Liverani avrebbe sicuramente voluto evitare in questo momento.
LO SLANCIO. Dopo le due sconfitte consecutive rimediate contro Bari e Venezia, i rossoblù avevano iniziato a rialzare la testa andando a pareggiare a Genova e poi battendo alla Unipol Domus il Brescia. Ecco perché il turno infrasettimanale capita non certo a pennello in questo scorcio di campionato. La squadra avrebbe voluto lavorare pensando solo ai bianconeri e al posticipo di lunedì notte. E invece dovrà prima fare i conti con un Bologna ferito, nella prima di due trasferte molto insidiose. Che il mese di ottobre non sarebbe stato semplice, gli isolani lo sapevano bene ma proprio ora che Liverani era a caccia di certezze, la coppa potrebbe creare non poche apprensioni. Ma il tecnico romano, con l'obiettivo dichiarato di continuare a voler vedere il bicchiere sempre mezzo pieno, non vuole lasciare niente al caso. Per questo motivo cercherà di prendere l'incontro di domani sera come una opportunità piuttosto che come una seccatura verso la miglior forma in campionato. Con una rosa extra large come quella che Tommaso Giulini gli ha messo a disposizione, continuare a coltivare la coppa Italia sarebbe un'ottima valvola di sfogo per far giocare chi ha trovato meno spazio in campionato fino a questo momento.
VERSO L'ASCOLI. Tutti avranno modo di giocare, ad eccezione del povero Ciocci, il giovane portiere che stava crescendo alle spalle di Radunovic e Aresti, messo fuori causa dalla rottura del crociato del ginocchio sinistro. Sotto osservazione anche Goldaniga, costretto sabato a restare negli spogliatoi nell'intervallo per una botta al ginocchio destro. Gli altri sono a disposizione e oggi, con la rifinitura, scatterà la caccia ad un posto, con il doppio obiettivo: tentare di mettere alle corde il Bologna, ma soprattutto conquistare punti agli occhi di Liverani. E anche chi è indietro di condizione, come Barreca e Falco, avrà la possibilità di mettere benzina nelle gambe per poi presentarsi in grande spolvero in campionato.
Probabili novità in attacco Barreca e Falco cercano spazio
TURN-OVER. L'Ascoli, la prima compagine a riuscire nell'impresa di fermare il Bari e tra l'altro al San Nicola, rappresenta un avversario più che insidioso anche per un Cagliari che ha ritrovato la striscia positiva e i gol. Ci vorrà una prestazione più attenta rispetto a quella fornita nel secondo tempo della sfida al Brescia. E saranno fondamentali anche gli assalti degli attaccanti. Per questo Liverani sembra intenzionato a far ricorso ad un largo turn-over in modo da riproporre ad Ascoli un Cagliari molto simile a quello che ha battuto le Rondinelle. Guidato dal tridente nuovo di zecca formato da Falco, Mancosu e Luvumbo che, con la loro imprevedibilità, hanno spaccato la partita.