Pescara rimedia Bravo Giugliano
PESCARA 1
GIUGLIANO (4-3-1-2): Sassi 6; Scanagatta 6,5 (28' st Rondinella sv) Zullo 6,5 Poziello C. 6,5 Gomez 6; Gladestony 6 Ceparano 6 (45' st Di Dio sv) De Rosa 4; Ghisolfi 6,5; Kyeremateng sv (6' pt Rizzo 7; dal 28' st Nocciolini sv), Piovaccari 6.5 (45' st Poziello R. sv). A disp.: Viscovo, Belardo, De Lucia, Biasiol, Berman, D'Alessio, De Francesco, Salvemini, Felippe. All.: Tulino 6,5 (Di Napoli squal.).
PESCARA (4-3-2-1): Sommariva 6,5; Cancellotti 6 Ingrosso 6,5 Brosco 5 Milani sv; Aloi 7 (1'st Gyabuaa 5,5) Palmiero 6 (31' st Crecco sv) Mora 6,5 (42' st Crescenzi sv); Cuppone 6,5 Desogus 5,5 (1' st Kraja 5,5); Lescano 5 (8' st Vergani 6). A disp.: D'Aniello, De Marino, Boben, Saccani, Kolaj, Tupta, Delle Monache, Germinario. All.: Colombo 6
ARBITRO: Ubaldi di Roma 4,5. Guardalinee: Ceolin e Starnini Quarto uomo: Costa MARCATORI: 14' pt Rizzo (G., rig.), 21' Aloi (P)
ESPULSI: 12' pt Milani (P), 19' st De Rosa (G) per condotta violenta. AMMONITI: Rizzo,Zullo,Aloi,Ingrosso, Gyabuaa, Brosco.
NOTE: Angoli 3-2 per il Pescara.
di Leondino Pescatore AVELLINO
Espulso senza colpa: la svista arbitrale ai danni di Lorenzo Milani è stata evidente e conferma le
necessità del VAR anche in Lega Pro. L’errore di Mattia Ubaldi non ha provocato danni al Pescara che avrebbe comunque dovuto accettare un’espulsione per l’atterramento di Piovaccari da parte di Brosco. Lascia però perplessi la mancata collaborazione dell’assistente Ceolin e del quarto uomo che avrebbero potuto aiutare il direttore di gara a non sbagliare, impegnato poi in un lungo colloquio, dopo il match, con l’esperta osservatrice arbitrale che in tribuna ha annotato il tutto.
L’episodio non ha condizionato una gara giocata con intensità da due formazioni decise a vincere che, col giusto pareggio, hanno confermato le loro qualità. Al 12’ il rigore calciato da Rizzo, che aveva dato vita all’azione con un traversone dalla sinistra mandando la palla a timbrare la traversa. Sulla ribattuta l’intervento di Piovaccari a botta sicura è stato stroncato da Bosco che ha messo giù l’attaccante del Giugliano. Rigore ed espulsione ma il destinatario del rosso è stato Milani, estraneo all’azione. Giustificate ma inutili le proteste del calciatore e dei suoi compagni. In inferiorità numerica il Pescara ha pareggiato al 21’ quando Salvatore Aloi ha aperto e chiuso grazie a Cancellotti un’azione in acrobazia segnando imparabilmente. Senza sussulti la ripresa che ha registrato l’espulsione di De Rosa per un colpo proibito a Mora.