Corriere dello Sport

Kean: «Inizio non facile Il gruppo mi ha aiutato»

L’attaccante: «Prima della partita ci siamo guardati negli occhi, volevamo la vittoria per i nostri tifosi»

- Di Nicola Balice TORINO

Certe cose, Max Allegri, le sente perché le vede. Dopo un avvio di stagione che definir deludente era persino poco, Moise Kean sembrava di nuovo in palla, almeno in allenament­o. Così il tecnico bianconero aveva accarezzat­o l'idea di lanciarlo ad Haifa, per poi schierarlo titolare nel derby della reazione, infine confermand­olo titolare contro l'Empoli nonostante le occasioni sprecate contro il Toro: Allegri gli ha dato fiducia, questa volta Kean non l'ha tradita. È stato lui a suonare la carica in avvio, suo il primo squillo di pura prepotenza che ha dato la scossa anche all'Allianz Stadium. Prove generali di un gol arrivato già al minuto 8, al termine di un'azione del tutto simile a quella fallita proprio nel derby. Una rete che ha sbloccato il risultato e che ha sbloccato soprattutt­o lo stesso Kean. Che può quindi essere soddisfatt­o, con l'Empoli inizia tutta una nuova stagione per lui: «Dobbiamo continuare così, i punti non ci bastavano e adesso dobbiamo dimostrare chi siamo. Ci siamo guardati in faccia prima della partita, ci siamo detti che dovevamo dare tutto per i tifosi e per la maglia. Per me non è stato facile all'inizio, sono andato un po' in difficoltà ma i compagni mi hanno aiutato tanto, mi sono messo al lavoro, nonostante quello che dicevano fuori. Sì, il gruppo fa tanto, sono riuscito a capirlo, mi sono stati vicini e spero di continuare così. Fischi? Non li ho sentiti, pensavo a giocare e a dare una mano ai compagni».

PARLA LOCATELLI. Partita dopo partita sta ritrovando ritmo e fiducia anche Manuel Locatelli. Che parla così al termine: «La cosa più importante è l'atteggiame­nto giusto. È stata la mia miglior prestazion­e? Sì ho fatto una buona partita, sono soddisfatt­o, ma la cosa importante è sempre vincere. So che le aspettativ­e su di me sono alte e io do tutto per la maglia, sono pronto a ripagarle». Fin qui alternativ­o a Leandro Paredes, questa volta hanno giocato insieme uno spezzone abbondante: «Ci troviamo molto bene, è un bravo ragazzo. Mi piace giocare con lui, possiamo fare bene insieme, sono felice del suo arrivo». Ora testa alla Champions: «Stiamo meglio fisicament­e, dobbiamo pensare a vincere, poi vediamo come va», conclude Locatelli. Che nel frattempo attende di vivere il momento più bello della sua vita, con sua moglie Thessa Lacovich infatti aspetta un bebé: «La cosa più bella della nostra vita. Non voglio spoilerare troppo, non ho ancora detto se è maschio o femmina...».

Locatelli: Il giusto atteggiame­nto Mi piace giocare con Paredes

 ?? GETTY IMAGES ?? Weston McKennie, 24 anni, festeggiat­o dai compagni dopo il gol del raddoppio
GETTY IMAGES Weston McKennie, 24 anni, festeggiat­o dai compagni dopo il gol del raddoppio
 ?? GETTY ?? Moise Kean esulta dopo il gol all’Empoli
GETTY Moise Kean esulta dopo il gol all’Empoli

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