Rai mundial, di tutto di più tra dirette tv, radio e web
Hanno pensato a tutto, anche a lanciare l’amo a Fiorello («Ti aspettiamo allo sport»), forse, per dare una spinta a questo atteso mondiale ancora senza Italia e in un periodo insolito dell’anno. Rai mundial parte presentando a un mese dal via programmi e palinsesti che faranno posto alle 64 partite in onda dal Qatar. Tutto in diretta, tutto da scoprire per una edizione Rai che sarà multipiattaforma tra tv, radio, web, RaiPlay, Rai News e ci sarà anche lo sbarco del 4K. L’ad Carlo Fuortes è stato chiaro: «Il Mondiale è un evento da servizio pubblico, pensare di fare profitto su questo evento più che sbagliato credo sia impossibile. Il Mondiale è come l’Olimpiade va garantito a tutti». Investimento elevato o no si comincia: spedizione di un centinaio di persone, talent, collaborazioni inedite (le 22 pillole della BoboTv con Rai pubblicità), gli approfondimenti divisi per fascia oraria e affidati a conduttori diversi, il serale “Circolo dei Mondiali” fortunato clone dei giorni di Tokyo, ancora con Sara Simeoni, Jury Chechi e il direttore di Rai Sport Alessandra De Stefano che ha garantito: «Vi racconteremo tutto di questo mondiale».
Sessantaquattro partite: 37 su Rai1, 19 su Rai2 e 8 su Rai Sport HD, e dagli ottavi tutte su Rai1. Poi il 4K, non solo via satellite sul canale 210 di TivùSat, ma anche in modalità ibrida, la HbbTV, ricevibile da Smart TV connessa a Internet, sul canale 101. Ogni partita sarà ripresa da 34 telecamere, il numero più alto mai utilizzato. Quattro telecronisti, team leader Donatella Scarnati, una squadra di talent (Adani, Di Gennaro, Marchisio, Nela), quattro inviati per i programmi. E ci sarà anche tanta radio: 8 inviati con Filippo Corsini, 5 talent (Collovati, Dossena, Orlando, Nela e Serra) per “Tutto il mondiale minuto per minuto” su Rai Radio1 e Radio1 Sport. Il direttore Andrea Vianello, appassionato milanista: «Innegabile la magia della radio». Torna la “Torcida” ma mundial alla sera. E su Radio2 i “dissacranti” Autogol. Poi si giocherà. Andrea Stramaccioni è già a Doha, allena l’Al-Gharafa dal 2021 e farà da Cicerone, lui che conosce bene il Qatar. Si partirà il 20 novembre, e fino ad allora potremo seguire una programmazione dedicata tra storia, squadre partecipanti, film, numeri 10 e tifoserie.