Il Cosenza dà fiducia a Dionigi Ma svolta subito
Avanti con Dionigi fino a prova contraria, così ha deciso la società che, dopo la pesante sconfitta in trasferta contro la Spal di Daniele De Rossi, la terza battuta d’arresto consecutiva per i silani, aveva valutato la possibilità di cambiare guida tecnica. Dopo avere sondato alcuni allenatori, Alfredo Aglietti su tutti che però ha preferito prendere tempo mentre altri hanno ringraziato il direttore sportivo Gemmi ed il presidente Guarascio perché non interessati, la decisione della riconferma di Dionigi. Tra i contattati pure Walter Zenga.
NOTA UFFICIALE. Così la nota della società di via degli Stadi. «Il Cosenza calcio informa che, in seguito ad attente valutazioni seguite alla sconfitta di Ferrara, si è deciso di proseguire il percorso con Davide Dionigi. La squadra sosterrà sedute di allenamento doppie fino alla gara di sabato contro il Frosinone e sarà in ritiro da giovedì».
LA CRISI. Il Cosenza ha tenuto discretamente il campo fino al derby di Reggio Calabria perso per 3-0. Risultato che la tifoseria sempre presente sia in casa
che in trasferta non ha mandato giù, soprattutto per il modo in cui è maturata. A seguire la sconfitta interna contro il Genoa i Blessin (1-2) nonostante l’uomo in più. Il 5-0 di Ferrara ha definitivamente messo a nudo i limiti di una squadra incompleta in alcuni reparti e svutata dalla mancanza di risultati. L’impressione è quella di un gruppo senza idee di gioco, priva del necessario carattere e con la paura dell’avversario che ha di fronte. Molle anche dal punto di vista atletico ed incapace di reagire. Dieci le reti incassate nelle ultime tre partite, con un solo gol realizzato: quello di Butic su rigore contro il Genoa. Da qui la decisione della società di guardarsi attorno. Tutti sul banco degli imputati, nessuno escluso.
ESAME GROSSO. Contro il Frosinone in panchina siederà ancora Dionigi dopo il confronto dei giorni scorsi col ds Gemmi e con la squadra. Bisognerò capire se l’unità di intenti e la fiducia dimostrata nel ventre del “S.Vito-Marulla” all’allenatore, sarà trasferita in campo contro il Frosinone capolista. Una brutta gatta da pelare contro gli ex Caso, Kone ed il cosentino “doc” Garritano.