De Zerbi cerca il primo acuto
- A Leicester per dare l’assalto al vertice della Premier League: in attesa dell’impegno domenicale della capolista Arsenal, che riceve all’Emirates la visita del Nottingham Forest, il Manchester City è di scena al King Power Stadium con la possibilità di conquistare (almeno per qualche ora) il vertice della classifica. Solo all’ultimo Guardiola deciderà se rischiare Haaland, sostituito alla fine del primo tempo contro il Dortmund per una contusione al piede e un attacco febbrile. Impegno in trasferta, a Bournemouth, per il Tottenham, reduce da due sconfitte consecutive (contro Manchester United e Newcastle), ma soprattutto il pareggio con polemiche (gol di Kane annullato dal Var) contro lo Sporting Lisbona. Un presunto danno sul quale è ritorno Conte: «Non ho cambiato idea, si è trattato di un errore che ci ha danneggiato gravemente – le parole del tecnico italiano -. E’ impossibile sbagliare con il Var, uno schermo e tutto il tempo che si vuole. Ma finisce per uccidere le emozioni del campo perché bisogna attendere cinque o sei minuti prima di conoscere la decisione finale».
Contro il Chelsea Roberto De Zerbi cerca la sua prima vittoria in Premier League: complice un calendario decisamente complicato, nelle prime cinque gare inglesi l’ex tecnico del Sassuolo ha raccolto solo due punti, retrocedendo in nona posizione. Ep
pure nell’ultima uscita contro il City il Brighton ha impressionato lo stesso Guardiola. «Contro il Chelsea devo vincere, voglio vincere la prima partita per invertire l’inerzia di questo momento. Non è una crisi ma quando i risultati non sono buoni, si lavora con un po’ di tristezza. Non posso però rimproverare nulla a questi ragazzi, perché la qualità espressa in campo finora è stata molto buona». Salito al quarto posto, il Newcastle cerca conferme contro l’Aston Villa, affidato a Unai Emery. In serata infine l’impegno del Liverpool, prossimo avversario del Napoli, che ospita il Leeds: staccati cinque punti dalla zona Champions, per i Reds è già tempo di esami senza appello.