Catanzaro, la passione si può toccare con mano
Corsa al biglietto per assistere al big match contro il Crotone Vivarini recupera anche Situm
Si va verso il tutto esaurito per la sfida di domenica tra Catanzaro e Crotone. Non c’erano dubbi, quello che in avvio di stagione si pensava potesse diventare lo snodo al vertice, è stato confermato tale dalle prime 11 giornate di campionato. Il “Ceravolo” è pronto a vivere un’altra giornata da consegnare alla storia, infrangendo tanto il record di affluenza stagionale, quanto quelli delle ultime stagioni in cui i pienoni si sono registrati soltanto nelle gare playoff. Il pubblico giallorosso sta rispondendo presente e già da due giorni ha preso d’assalto le rivendite che hanno registrato lunghe code.
Già sold out la curva “Massimo Capraro”, la coperta Ovest ed i distinti, mentre rimangono poche centinaia di tagliandi per la coperta Est e la Centrale. La voglia di stare accanto alla capolista Catanzaro è palpabile e si manifesta anche con le tante bandiere che fanno capolino in diversi punti della città a testimonianza della vicinanza con la squadra che ha infranto tutti i record delle migliori formazioni giallorosse in un secolo, o poco meno, di attività.
SQUADRA AL LAVORO. Vincenzo Vivarini, dopo la gara di Coppa Italia vinta contro il Potenza che ha regalato gli ottavi di finale casalinghi, avversario l’Avellino tra una decina di giorni, ha radunato tutti ieri pomeriggio sul manto erboso del “Ceravolo”. La sgambatura è stata più pesante per chi non è stato
impiegato nella gara di coppa dell’altra sera e si è concretizzata anche in una partitella di un tempo contro la formazione Primavera 3 di mister Spader. La novità riguarda l’esterno croato Mario Šitum che si è riscaldato col resto della squadra e ha giocato con la formazione allenante insieme a Fazio, mentre Bombagi ha proseguito nel lavoro a parte senza calciare.
I Sindaci delle due città vedranno la gara insieme «Sia una festa»
SINDACI PRESENTI. L’attesa per la gara di domenica che vedrà impegnato il Catanzaro, primo in classifica contro il Crotone diretto inseguitore, ha unito negli stessi concetti anche i primi cittadini dei capoluoghi, rispettivamente Nicola Fiorita e Vincenzo Voce, pronti ad esprimere concetti chiari: «Non ci sarà spazio per episodi di intolleranza e violenza perché le due tifoserie, cariche di passione e amore per i propri colori, hanno sempre dimostrato non comune sensibilità e solidarietà. Saremo entrambi al “Ceravolo”, ognuno a tifare per la propria squadra, ma accomunati da un grande spirito di fratellanza, perché prima di essere catanzaresi e crotonesi dobbiamo sentirci tutti calabresi». All’insegna della sana rivalità sportiva il derby dello Jonio tra Aquile e Squali è già pronto, dopo una settimana vissuta con le distrazioni della coppa Italia, la parola definitiva sta per passare alle squadre più forti del girone.