Miressi-Pilato garanzie Italia
A Riccione i Trials per il Mondiale di vasca corta, oggi si chiude Il gigante azzurro centra il pass per Melbourne Benny domina i 100 rana. Sorpresa Cocconcelli
Quattro biglietti, forse cinque, per Melbourne staccati negli ultimi dieci minuti della prima giornata degli Assoluti in vasca corta di Riccione. Giornata che rischiava di passare alla storia più per le assenze e le rinunce che per i risultati che invece, come da tradizione del nuoto azzurro degli ultimi anni, arrivano anche quando meno te li aspetti e non senza qualche nome nuovo in evidenza.
E’ il caso di Paolo Conte Bonin, 20 anni, veneto di Thiene, come Thomas Ceccon, che si aggancia ad Alessandro Miressi nei 100 stile libero e, con 46”46, strappa il pass per l’Australia assieme al campione del mondo torinese che chiude con 46”41 e andrà a difendere il titolo contro i giganti della velocità nonostante una piccola influenza che lo ha bloccato qualche giorno fa.
«Non ero al meglio e per questo anche un tempo che normalmente non mi avrebbe soddisfatto mi rende felice - dichiara Miressi - Arrivo da una settimana di sofferenze e l’importante era centrare la qualificazione. Sono cambiate alcune cose nella mia preparazione e l’innesto del gruppo di un campione come Marco Orsi per me è un grande stimolo. Manca un mese al Mondiale e cercherò di farmi trovare pronto».
RINASCITA. Nei 200 misti Costanza Cocconcelli e Sara Franceschi, con l’aggiunta di Ilaria
Cusinato (anche lei sotto al tempo limite) vanno a rimpinguare un fin qui sparuto contingente femminile azzurro che era composto dalle sole Simona Quadarella, Margherita Panziera e Benedetta Pilato, tutte e tre a segno ieri.
Costanza Cocconcelli, “tuttofare del nuoto”, in grado di ben figurare in una mezza dozzina di gare, trova il mood giusto in un 200 misto molto combattuto e vince la battaglia con le due specialiste con il terzo tempo all time in Italia, 2’07”12, secondo posto dolcissimo per Sara Franceschi, anche lei qualificata per i Mondiali con 2’07”38, terzo posto e situazione in bilico per Ilaria
Cusinato che, con 2’08”00 sarebbe qualificata ma avendo due atlete davanti dovrà riprovarci oggi nei 200 farfalla e dovesse arrivare un tempo vicino al limite potrebbe convincere il dt Butini ad aggregarla al gruppo azzurro che, al momento, è composto da 14 atleti.
RANA. Tempi limite a parte, in giornata arrivano garanzie importanti da Benedetta Pilato, che si conferma la più forte anche in vasca corta sui 100 rana, con un 1’04”66 che le sarebbe valso il pass per Melbourne, non fosse già stata qualificata per i successi estivi e da Simone Cerasuolo che difende dall’assalto del compagno e preparatore atletico Fabio Scozzoli il posto ai Mondiali ipotecato nella settimana scorsa vincendo con 25”90 i 50 rana. Oggi si chiude con altre gare interessanti e una Nazionale che potrebbe arrivare attorno ai 25 elementi.