Pioli: Tanti obiettivi da raggiungere
MILANO - Dopo aver subito un grave lutto familiare, è tornato a parlare il tecnico del Milan Stefano Pioli. L’allenatore rossonero ha ritirato il premio “Sport e Civiltà” consegnatogli presso il Teatro Regio di Parma ed è tornato sulla vittoria sofferta contro la Fiorentina all’ultimo minuto. Non è frutto del caso, ma di lavoro e spirito di sacrificio secondo Pioli: «La squadra è sicuramente cresciuta dal punto di vista mentale e credo che sappia riconoscere le opportunità. Dopo la brutta prestazione di Cremona, che è stato il nostro passaggio più critico e che ci ha danneggiato la classifica - con le ultime due vittorie il nostro sarebbe stato un ottimo inizio di campionato, tralasciando il campionato eccezionale del Napoli - con la Fiorentina sapevamo che dovevamo dimostrare di poter finire bene e con l'atteggiamento giusto», ha spiegato il tecnico del Milan dal palco dove ha ritirato il premio. «Abbiamo giocato con grande intensità, incontrando un avversario che ci ha creato grandi difficoltà: vincere queste partite significa crederci, avere spirito e avere qualità, perché altrimenti se non hai qualità e spirito di squadra di alto livello queste partite non le vinci».
BILANCIO. Pioli è rimasto impressionato dall’andamento della capolista e definisce “anomalo” il cammino del Napoli in queste prime quindici giornate, che ha portato gli azzurri a chiudere addirittura con otto punti di vantaggio sul Milan: «È un campionato anomalo, particolare e difficile: stiamo facendo dei bilanci che non sono corretti, perché ci sono ancora 23 partite e c'è spazio per tutte le squadre. È anomalo anche il cammino del Napoli, sta facendo dei risultati incredibili. Vedere come usciranno i giocatori dal Mondiale e i relativi staff», ha dichiarato il tecnico rossonero. Per tornare al meglio nel 202, i rossoneri hanno un programma ben preciso e dettagliato: «Dal 2 dicembre riprenderemo la preparazione, giocando tante amichevoli, allenandoci a Milanello per una settimana, poi 10 giorni a Dubai e aspettando il rientro dei 7 nazionali, le cui situazioni poi saranno molto soggettive».
«Grande spirito di squadra contro la Viola. I ragazzi sono più maturi»
OBIETTIVI. Sarà un anno pieno di impegni ed emozioni, e Pioli vuole toccare nuovi traguardi dopo la conquista del titolo a maggio scorso: «Abbiamo tanti obiettivi da raggiungere: c'è il campionato, la Coppa Italia, la Supercoppa italiana, la Champions League... C'è un gruppo motivato e stimolato, quindi anche chi tornerà dal Mondiale lo farà con la mentalità adatta per fare il meglio possibile».