Bari, Botta e Salcedo due stelle al San Nicola
La capacità di Mignani di utilizzare le risorse umane sta funzionando L’argentino e l’italo-colombiano sempre preziosi Possono diventare il valore aggiunto in prospettiva
Al San Nicola si è accesa una stella, anzi due. La differenza la fanno Botta e Salcedo. E’ lì la classe, è li il talento del Bari. Appena entrato il fantasista argentino illumina la scena cambiando la partita con le sue giocate. Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Un destro al laser di Salcedo, l’italo-colombiano di Genova, firma il sospiratissimo pareggio. Lampi di classe sudamericana. Tanto entusiasmanti quanto preziosi. Un mix di classe e potenza.
BINOMIO SUDAMERICANO.
La fantasia è tornata al potere. Un pomeriggio da ricordare. Per entrambi. Anche perché potrebbero diventare il nuovo volto del Bari. Una coppia nata per caso se non ci fosse stata la necessità di rimontare lo svantaggio col Sudtirol dovuto anche all’emergenza- infortuni che aveva privato il Bari di Maiello e Vicari oltre allo squalificato Folorunsho e al nazionale marocchino Cheddira. Bravo però Mignani a intuire che il binomio sudamericano Botta-Salcedo poteva diventare letale. Il Bari respira e aspetta la settimana sosta senza cattivi pensieri. Non è ancora la squadra arrembante, veloce, brillante, intensa che ha subito conquistato tutti in avvio di stagione ma è sulla buona strada per tornare ad esprimersi al massimo.
560 GIORNI ALLE SPALLE.
Eddie Salcedo l’istinto del gol non lo ha perso. Il siluro che buca la porta del Sudtirol ne è la prova. L’attaccante si mette alle spalle 560 giorni di astinenza in campionato, diciotto mesi e mezzo. Non segnava da sabato 1 maggio 2021, Verona-Spezia 1-1, serie A, quindicesima di ritorno. Impeccabile colpo di testa in apertura di ripresa dopo aver colpito il palo. Secondo gol interno consecutivo, sempre di testa con la Fiorentina, dando prova, dopo aver colpito anche un palo con lo Spezia, che i gol non erano un’eccezione ma sarebbero potuti diventare una regola. La stagione successiva finisce in prestito allo Spezia in A, ma totalizza 12 presenze senza gol.
SFATATO IL SUO TABU'.
Salcedo con la rete al Sudtirol sfata cosi un tabù recuperando fiducia in se stesso. Dopo ci ha provato ancora cercando in tutti i modi di riportare il Bari in vantaggio. Mignani si aspettava un suo rilancio anche in zona gol considerando che nelle prossime partite dovrà fare a meno di Cheddira volato in Qatar con il Marocco. Ma ora Salcedo deve solo continuare a segnare. Il prossimo appuntamento dopo la sosta a Como, c’è anche l’Inter che si aspetta un suo rilancio immediato. Con la serie A ferma tutta la serie B finirà inevitabilmente sotto osservazione. E’ lui rinfrancato da tante attenzioni si sentirà ancora più stimolato.
Il centrocampista partecipa alla fase offensiva con imprevedibilità
L’attaccante ha firmato un gol da campione. Ed ha numeri da grande