C’è il volley azzurro al centro dell’Europa
Dovremo difendere i due titoli conquistati nel 2021. De Giorgi «Aspettative alte, poi bisognerà concretizzare le cose sul campo»
Sorteggio felice per le azzurre, meno per gli azzurri che sin dalla prima pool avranno sulla loro strada avversari di un certo calibro. L’Italia si appresta a vivere un 2023 molto impegnativo, non solo sul campo, ma anche a livello organizzativo.
Nella Penisola si vivranno più di 30 giorni di grande pallavolo, con l’Europeo femminile che inizierà il 15 agosto nell’Arena di Verona, per poi darsi un cambio come in una staffetta con quello maschile che comincerà il 29 agosto al Foro Italico di Roma. Due magnifiche location, che apriranno una serie di spettacolari sfide che riempiranno il territorio italiano da nord a sud, con le squadre di Ferdinando De Giorgi e Davide Mazzanti che avranno il compito di concedere il bis e confermarsi campioni del Vecchio Continente, dopo lo storico successo in coppia del 2021.
DONNE. L’Europeo femminile vedrà l’Italia giocare in casa, si spera, sino ai quarti di finale. Poi le eventuali finali Sylla e compagne dovrebbero andare a giocarle in Belgio. Il sestetto tricolore giocherà a Verona, poi a Monza e Torino, ed eventualmente a Firenze (ottavi e quarti). Nella pool sorteggiata ieri a Napoli, in un pomeriggio in cui la pallavolo ha condiviso la scena con un paio di immortali brani musicali partenopei e in cui quattro atleti per genere hanno effettuato materialmente il sorteggio (nel femminile l’Italia era rappresentata dall’ex-capitana azzurra Antonella Del Core), l’Italia è stata inserita in un gruppo non irresistibile: con la Romania,
la Bulgaria dell’italiano Lorenzo Micelli, la rampante Croazia guidata dalla potenza di Samanta Fabris, la Bosnia Erzegovina e la Svizzera.
«Sono tutte squadre che conosciamo molto bene - ha commentato il ct Davide Mazzanti - L’orgoglio di giocare questa rassegna continentale in Italia, rappresenta un qualcosa di speciale. Le nostre aspettative sono alte, lo sappiamo. Abbiamo vinto l’ultimo titolo Europeo ed è stata un’emozione grandissima, sappiamo che confermarsi sarà ancora più difficile, ma abbiamo tutte le qualità per poter giocarci al meglio le nostre chances».
Entrando tra le prime quattro s’incrocerà con il poker delle migliori della pool D (in programma in Estonia), che comprende oltre alle padrone di casa, l’Olanda di Nika Daalderop, la Francia, la Finlandia, la Slovacchia e la Spagna. Una strada verso i quarti non impossibile.
UOMINI. Dopo 17 anni dal trionfo di Roma 2005, l’Italia maschile tornerà ad ospitare interamente la rassegna continentale. Dopo l’esordio nella Capitale, il cammino di Giannelli e compagni prevede nella prima fase tappe a Perugia e Ancona, poi ottavi e quarti a Bari. Final Four a Bologna. A rappresentare il volley italiano nel sorteggio c’era Yuri Romanò. La sua mano, come quella degli altri personaggi che rappresentavano Bulgaria, Macedonia del Nord ed Israele, hanno confezionato una prima pool insidiosa, De Giorgi e i suoi ragazzi sono attesi da dalla Serbia avversaria di sempre, la Germania, il Belgio e l’Estonia
«Siamo in un girone dove sono presenti tutte squadre molto interessanti, con in testa la Serbia - ha sottolineato De Giorgi - Vediamo che tipo di formazione presenteranno; loro dovranno decidere se proseguire con una squadra più esperta o avviare un cambio generazionale. Le aspettative alte ci sono, considerato che ci presentiamo da campioni d’Europa e campioni del Mondo in carica, le cose poi bisognerà concretizzarle sul campo». Nella fase successiva l’incrocio propone una pool in cui spicca la Polonia, l’avversaria cui gli Azzurri hanno strappato davanti al suo pubblico il titolo mondiale, insieme all’Olanda di Nimir Abdel Aziz, la Macedonia del Nord, il Montenegro, la Repubblica Ceca e la Danimarca.
L’Italdonne è nel girone con Croazia Romania, Svizzera Bosnia e Bulgaria
Subito la Serbia per gli azzurri Si giocherà per l’oro a Bologna