La Viterbese dura poco La scena è del Crotone
Marotta risponde a Pannitteri poi si scatena Chiricò: doppietta e partita blindata per i rossoblù
CROTONE
VITERBESE (3-5-2): Fumagalli 6,5; Riggio 6,5 Ricci 6,5 Monteagudo 6,5; Nesta 5,5 (23' st Rodio 5,5) Andreis 6,5 Giglio 6 Megelaitis 6,5 (30' st Simonelli 5,5) Spolverini 6 (13' st Pavlev 5,5); Volpicelli 6 (23' st Polidori 6) Marotta 6,5 (23' st D'Uffizi sv). A disp.: Chicarella, Vespa, Semenzato, Bisogno Santoni, Marenco, Di Cairano, Manarelli, Aromatario, Mbaye, Cats. All.: Pesoli 6,5. CROTONE (4-3-3): Dini 6; Mogos sv (28' pt Calapai 6,5) Golemic 6 Bove 6 (23' st Papini 6) Giron 6,5 (35' st Crialese sv); Awua 6 Petriccione 7 Vitale 6 (35' st Giancotti sv); Chiricò 7,5 Gomez 6 Pannitteri 6,5 (23' st Panico 6). A disp.: Branduani, Gattuso, Bernardotto, Rojas, Filosa, Cantisani, Abbruzzese, Tumminello. All.: Nardecchia 6,5 (Lerda squal.). ARBITRO: Emmanuele di Pisa 5,5. Guardalinee: Pragliola e Parisi. Quarto uomo: Frascaro di Firenze. MARCATORI: 7' pt Pannitteri (C), 35' pt Marotta (V), 2' st e 42' st Chiricò (C).
AMMONITI: Volpicelli (V), Andreis (V), Bove (C), Calapai (C), Riggio (V), Pavlev (V).
NOTE: paganti 439 (più 330 abbonati) con rappresentanza ospite. Angoli 5-5. Recupero, pt 3', st 5'.
di Claudio Di Marco
Per un tempo la Viterbese di Pesoli riesce a tenere testa al Crotone, poi il divario tra le due forze in campo prevale e gli ospiti guadagnano una meritata vittoria. Squalificato Lerda, in panchina va Massimiliano Nardecchia, gloria del pas
sato gialloblù, capitano con più di cento presenze con la Viterbese. Il Crotone ha qualche assenza, ma recupera Calapai, che va in panchina e ci resta poco, visto che l’infortunio di Mogos lo costringe ad entrare a freddo. Il Crotone non vale di certo il Pontedera della Coppa, ma, dopo l’inizio di sofferenza, la Viterbese trova la misura e lotta su ogni
pallone, come mai era successo in precedenza.
L’inizio, come detto, è del Crotone che mette subito le cose in chiaro e passa quando (7’), su un cross da destra dello scatenato Chiricò, stacca bene Pannitteri e la Viterbese va sotto di un gol. Sembra tutto complicarsi, per la Viterbese, che però non molla e prova a strappare palloni e farsi vedere dalle parti di Dini. Arriva il pareggio (35’) con una ficcante azione in verticale, con Volpicelli che centra da destra per Marotta, il quale insacca di mestiere, senza battere ciglio.
La Viterbese prende coraggio, gioca a viso aperto contro i più blasonati avversari e va all’intervallo con la speranza di potersi giocare alla pari la seconda frazione di gara. La speranza, però, non dura molto, poco più di un minuto, quando una bella giocata di Petriccione mette in condizione Chiricò di mirare all’incrocio. Per L'ex esterno del Monza, il micidiale sinistro vale il suo sesto gol stagionale. In quella zona del campo sarebbe stato un cliente scomodo per chiunque, anche per Spolverini: Pesoli tenta la carta-Pavlev, per cercare un pizzico di esperienza in più da opporre a Chiricò.
Successivamente ne getta nella mischia altri quattro, continuando ad attaccare, mai dando l’impressione di arrendersi. Lo deve fare, però, a pochi minuti dal termine, quando Chiricò - su cui la Viterbese non è mai riuscita a prendere le misure - confeziona la propria doppietta, da migliore in campo in senso assoluto.