Scaloni verso tre cambi «Vinciamo e basta»
Arrivano le novità. I rumors, insistenti dopo il ko con l'Arabia Saudita, sono stati confermati da Lionel Scaloni: ci saranno cambi con il Messico. Quello che invece il ct ha fermamente smentito riguarda i presunti problemi fisici di Messi. «Non so da dove è saltato fuori - ha detto con voce ferma - che Leo non si sia allenato. Sta bene e più che mai abbiamo bisogno di tutti, dei suoi compagni e sicuramente tutto andrà bene, non abbiamo dubbi al proposito. Messi a livello fisico e morale sta bene. Non c'è nessun problema». Una pausa e dritto verso il Messico. «Emotivamente - ha continuato - oltre al giorno seguente il ko, siamo rimasti colpiti, c'è stata una reazione immediata. Quando ricevi una “piña”, due, tre, tutto quello che devi fare è alzarti. Valutiamo ora alcune alternative, ma non al nostro modo di giocare. Possibile qualche variazione, ma dobbiamo pensare che vinceremo contro il Messico». Poi ha ricordato anche i due anni dalla scomparsa di Diego Armando Maradona: «Un giorno molto triste, speriamo di dargli una gioia se ci sta guardando dal cielo»
I CAMBI. Con Messi che giocherà dal primo minuto, dovrebbero essere tre gli innesti rispetto al match d'esordio. Molto probabile in difesa l'ingresso di Lisandro Martinez al posto di Cristian Romero, ancora lontano dal 100% della forma. Poi altro candidato alla maglia di titolare è Gonzalo Montiel, che lascerà in panchina Nahuel Mo
lina. Infine l'ultimo a perdere il posto da titolare il Papu Gomez, ma qui ci sono due possibilità: Enzo Fernandez che si trova in vantaggio rispetto ad Alexis MacAllister. Tre nuovi titolari che potrebbero diventare quattro se a Nicolas Tagliafico dovesse essere preferito Marcos Acuña, in questo caso però il punto interrogativo, almeno per chi ha osservato l'allenamento, resta ancora grande. Intanto ieri si è visto una Pulga muoversi senza accusare nessun fastidio fisico, anche se in precedenza con i preparatori aveva lavorato per quel problema muscolare avuto alla vigilia del debutto mondiale con l'Arabia Saudita.
Pronti Lisandro, Montiel e uno tra Enzo Fernandez e Mac Allister