Juan Jesus rinnovo aperto Il Napoli studia il futuro
Anguissa ok, Lobotka, Rrahmani e Di Lorenzo in via di definizione, Kim e Kvara in agenda, il contratto del difensore brasiliano invece resta un punto interrogativo Diventerà presto cittadino italiano e a gennaio sarà libero di firmare per un altro club. M
Il rinnovo di Anguissa è annunciato. Quelli di Lobotka, Rrahmani e Di Lorenzo sono in via di definizione. Kim e Kvaratskhelia restano in agenda. E poi c'è un punto interrogativo: accanto alla casella con il nome Juan Jesus. Il campionato è in pausa per il Mondiale e la squadra riprenderà a lavorare lunedì dopo un po' di vacanza, ma certe storie non si fermano mai e neanche vanno in ferie: tipo il mercato. Ecco, in quest'ottica c'è una partita ancora tutta da giocare: quella che riguarda JJ, appunto. Una garanzia nelle ultime due stagioni, nonché l'unico centrale mancino della rosa dotato per altro di una certa qualità nel tocco: il suo contratto scadrà il 30 giugno 2023, a gennaio assumerà lo status di parametro zero e ciò significa che potrebbe firmare con qualsiasi club in mancanza di un accordo con il Napoli. Tra l'altro sta per acquisire la cittadinanza italiana; e dunque diventerà comunitario. Sia chiaro: non soffiano venti di tempesta e anzi Juan, reduce da una collezione di prestazioni estremamente convincenti, da queste parti e in questa squadra ci sta una meraviglia e vuole lo scudetto. A ogni costo. Però la sua situazione comincia a stuzzicare una serie di club: hanno chiesto informazioni in Italia, in Spagna, in Francia e in Turchia.
IL QUADRO.
E allora, la programmazione. Il Napoli ha dinunci mostrato superbe capacità in occasione dell'ultima sessione di mercato e sin dall'estate è stata inaugurata la campagna dei rinnovi più urgenti. Per questioni di scadenza o anche di merito: il prolungamento di Anguissa è stato definito a luglio e poi annunciato alla vigilia della partita con l'Udinese; quello di Lobotka sarà il prossimo e a seguire arriveranno anche gli anlare relativi a Rrahmani e Di Lorenzo. Di Kim, titolare di un contratto nuovo di zecca gravato però del peso di una clausola rescissoria da 50 milioni di base esercitabile dal 1° al 15 luglio, ha parlato Giuntoli: si lavorerà per rivedere i termini. E su Kvara il ds ha speso parole simili: la sua storia, però, sarà scritta prevedibilmente a ridosso dell'estate. E dunque dopo la fine del campionato.
COMUNITARIO. Scorrendo la rosa, insomma, i due giocatori con la scadenza datata 2023 restano Sirigu, 35enne vice di Meret che in questa stagione non ha ancora esordito, e Juan Jesus. Trentun anni e 7 partite da titosta. nelle ultime 10 da quando si è infortunato Rrahmani, di cui 6 su 7 in campionato. Una specie di refrain: parte sempre indietro nelle gerarchie ma poi, per un motivo o per un altro, entra e non esce. Un anno fa accadde qualcosa di simile tra l'infortunio di Koulibaly e i suoi impegni in Coppa d'Africa: e anche in quell'occasione, Juan si fece valere sotto ogni punto di viUna garanzia, dicevamo: dall'inizio o a partita in corso. E poi una bella storia: con Fonseca si chiusero per lui le porte della Roma ma all'improvviso, quando in tanti lo ritenevano finito, arrivò Spalletti. Il Napoli. Che nell'estate 2021 lo ha preso a parametro zero e poi, a maggio, gli ha rinnovato il contratto per un'altra stagione. E ora? Per il momento viaggia di nuovo verso la scadenza. Da prossimo comunitario, per altro. E nel frattempo gli estimatori cominciano a chiedere info: l'OM, il Lione, l'Atletico, il Galatasaray. E poi c'è l'Italia: fa gola a tanti club. Tutto normale, è il mercato. E gennaio non è lontano.
Unico centrale mancino della rosa gode della massima fiducia di Spalletti
Per gli azzurri è una garanzia. Ma anche tante società di A sono alla finestra