Corriere dello Sport

Leo illuminato dal Diez

- Di Italo Cucci

Al minuto 63.40 di Argentina-Messico Lionel Messi Cuccittini ha ridato il sorriso all’Albicelest­e e al suo fremente Paese, ben rappresent­ato a Doha da migliaia di portegni in divisa maradonian­a. E il pensiero è andato subito a lui, al Diez, che ha finalmente illuminato il suo erede fino a quel punto sfigurato da una maschera di tristezza. Di Maria ha pescato Leo al limite dell’area di rigore messicana, palla rigorosame­nte controllat­a e spedita nell’angolo basso alla sinistra di Ochoa. Poi festa, abbracci, ammucchiat­a d’amore, baci al cielo, Leo d’improvviso svecchiato - lacrime vietate, seppur di gioia - mentre gli statistici divoratori di glorie annunciava­no che il mite mito di Rosario aveva raggiunto con 8 gol mondiali proprio El Pibe de Oro e Guillermo Stabile, l’antico El Filtrador che pure indossò la maglia del Napoli ottantott’anni fa. C’è già profumo di Vittoria, intorno, il passo avanti è come garantito nonostante i generosi tentativi dei coraggiosi messicani e infatti gol chiama gol, Messi non riflette sugli allori e costruisce un assist prezioso per Enzo Fernandez al limite dell’area non più proibita: il ventunenne energizzan­te dell’Argentina, che ha appena sostituito Rodriguez, calcia a giro con forza e infila l’angolo alto alla sinistra di Ochoa. Mancano pochi minuti alla fine, non c’è bava abbondante come in altri match, si è giocato senza risparmio d’energie, e il gol del ragazzo del Benfica chiude praticamen­te la partita. E possibilme­nte la crisetta annunciata con gufanti squilli di tromba dopo il ko subito dall’Arabia Saudita. Ma Scaloni sbagliereb­be se s’accontenta­sse del salvifico ritorno di Messi, la squadra fin lì era parsa senza ritmo nè idee. Senza garra, comunque non quella colta nella telecronac­a Rai, una mezza idea provincial­e - di Victor Hugo Morales che cantò a Mexico la mano de Diòs. Khalifa Bin Hamad Al-Thani, membro della famiglia dell’Emiro Tamim bin Hamad al-Thani, proprietar­ia del fondo che gestisce il club parigino, ieri ha emozionato il Mondiale qatariota postando in un tweet le foto di Messi e CR7 con la maglia del Psg. Dopo una giornata come questa nella foto, accanto al campioniss­imo proprietar­io di se stesso, può postare insieme alla coppia d’oro l’immagine di Mbappé, in questo momento la vera star del Qatar e di un Mondiale sempre più bello.

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