«Pagati i primi match»
Lo sente come un fallimento, ma di quelli che non hanno davvero una ragione. Diego Alonso Lopez guarda nel vuoto: «Torniamo a casa con l’amaro in bocca». Il ct dell’Uruguay aveva la partita in pugno, e la vittoria è arrivata. Poi gli è piombato addosso il gol della Corea (al Portogallo) e ogni cosa è crollata. Nonostante il successo sul Ghana agli uruguaiani resta un solo rammarico: «Non aver potuto fare più punti nelle precedenti partite, non aver vinto». La tensione è altissima, ma il dispiacere di più. Anche per il rigore subito contro il Portogallo. «Il rigore del Portogallo ci ha eliminato, non il punto contro la Corea del Sud. La Fifa ci ha detto che non era un rigore». Alonso è in chiusura di contratto, e questo insuccesso
potrebbe determinare il suo addio dalla panchina. Ne sapremo di più nelle prossime ore. Adesso lo sconforto è totale. Anche per De Arrascaeta, matador, due gol ieri contro il Ghana; è inconsolabile. «Abbiamo fatto di tutto per qualificarci. E’ ingiusto, siamo tristi perché abbiamo lasciato ogni energia sul campo. Siamo andati a cercarci la vittoria».
DIMISSIONI. Deluso anche Otto Addo, il ct del Ghana, che si è dimesso. «E’ la decisione migliore per me e per la mia famiglia». Media ghanesi dicono che alla base della decisione del tecnico ci sarebbero ingerenze della federazione nella scelta della formazione da mettere in campo. Addo, talent coach al Borussia Dortmund, avrebbe anche detto che preferisce concentrarsi sul suo ruolo nel club di Bundes. Critiche pesanti sono arrivate da Asamoah Gyan, leggenda del calcio ghanese: «Sono molto arrabbiato, non si può perdere una gara così. E' irritante questo modo di giocare».
gio.bu.