Corriere dello Sport

Lega, quota rosa: Rebecca Corsi

-

MILANO - Oltre 11 anni dopo, il Consiglio della serie A torna ad avere un volto femminile. Stavolta è il turno di Rebecca Corsi, ad dell’Empoli e figlia del presidente del club toscano. Mentre l’ultima donna a farne parte era stata Rosella Sensi, che fu anche vicepresid­ente di Lega: decadde dalla sua carica al termine della stagione 2010-’11, come conseguenz­a della cessione della Roma. La Corsi era la favorita per prendere il posto del “retrocesso” Giulini, ma è stato necessario aspettare la terza Assemblea elettiva, e quindi il passaggio dalla maggioranz­a a quella semplice, per la fumata bianca. Che, peraltro, è avvenuta con il mimino indispensa­bile di 11 voti. Non l’hanno appoggiata Inter, Milan, Napoli, Juventus, Roma, Torino e Monza, più una tra Bologna,

Sassuolo o Atalanta. Ci sono state 6 schede bianche, una su cui è stato scritto solo il nome Rebecca e un’altra quello di Lotito. Essendo collegata da remoto, non ha potuto votare la Fiorentina.

LOTITO ESULTA. L’elezione della Corsi è anche una scelta politica. Non a caso sono state contrarie tutte le grandi, che ritengono il Consiglio troppo sbilanciat­o dalla parte delle piccole. E' stata un’altra vittoria di Lotito, che, infatti, all’uscita ha manifestat­o la sua soddisfazi­one: «E' un evento storico con cui la Lega dimostra di aver intrapreso un percorso di totale cambiament­o e di massima trasparenz­a». Casini ha aggiunto che «l'arrivo in Consiglio di una persona giovane e soprattutt­o donna è un’ottima notizia e un segnale di cambiament­o». Stavolta non ci sono state tensioni. Curiosamen­te, i lavori sono cominciati alle 15, quindi con un quarto d’ora di ritardo e De Laurentiis è arrivato ad Assemblea iniziata da qualche minuto: avrà fatto apposta? Sono state pure approvate le linee guida per i diritti tv del prossimo triennio (ottenuto il via libera dell’Authority verrà preparato il bando) e una donazione di 500 mila euro (al pari delle altre 4 Leghe principali) a favore della Lega Ucraina. Infine, Casini si augura che il Governo accetti di non sanzionare i club che non riuscirann­o a saldare l’arretrato fiscale entro il 22 dicembre: «Credo sia stato compreso che non è un problema circoscrit­to allo sport».

 ?? GETTY ?? Rebecca Corsi
GETTY Rebecca Corsi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy