Cagliari-Parma è un bivio Liverani insegue Pecchia

I rossoblù debbono insistere dopo il blitz sfiorato in casa della capolista I due tecnici in campo senza alibi «Gara dura. Vince chi osa di più»

Motivazioni differenti ma di uguale intensità e, soprattutto, due allenatori come Fabio Liverani e Fabio Pecchia che rincorrono lo scatto giusto per decollare. Una squadra per cercare di stare in zona play-off, l’altra per provare a rientrarci dando così la svolta al suo campionato. Sarà una sfida aperta a tutti i risultati quella in programma alle 18 di oggi alla Unipol Domus tra Cagliari e Parma. Due nobili momentaneamente decadute nel purgatorio della serie cadetta che stanno provando a chiamarmi fuori dal pantano per ricominciare a sognare.

EQUILIBRIO. E se i ducali, dopo un anno di alti e bassi, ora sembrano aver ritrovato la giusta continuità, pur con parecchia amarezza per il ko contro il Modena nell’ultimo turno, e possono guardare gli isolani dall’alto verso il basso, la squadra isolana non può permettersi ulteriori passi falsi. I quattro pareggi consecutivi non hanno consentito a Lapadula e compagni di rimettersi in carreggiata, nonostante la punta italo-peruviana abbia iniziato a segnare con continuità. Ma quella di oggi sembra la gara perfetta per fare di più. Soprattutto alla luce di quanto visto a Frosinone dove i rossoblù sono riusciti ad andare in vantaggio, a reggere l’urto del ritorno ciociaro per poi trovare prima il pareggio e poi la rete che, seppure annullata per un fuorigioco, ha dato grande consapevolezza alla squadra. Per il Cagliari, vincere significherebbe fare un passo in avanti importante in classifica e avvicinarsi pericolosamente ad un Parma che sa già di non potersi concedere il lusso di un ulteriore debacle. Insomma, oggi più che mai, nessuna delle due in campo vorrà fare da vittima per rilanciare l’altra e questo potrebbe giovare a favore dello spettacolo in una gara al termine della quale un pari avrebbe poca rilevanza. Insomma, successo da ricercare in tutti i modi.

PECCHIA FREME. L’unico rammarico sarà quello di non vedere in campo alcuni dei top player da una parte e dall’altra. Out Rog e Mancosu in casa cagliaritana, anche Fabio Pecchia ha i suoi grattacapi tra giocatori acciaccati e rientri da lunghi infortuni. «Abbiamo ritrovato la scintilla a Frosinone» il primo pensiero di Fabio Liverani. «Vincere una partita così avrebbe significato aver fatto la prestazione dei sogni. Poteva essere una cosa molto bella esultare con la nostra gente che ancora una volta ci ha seguito e per questo il rammarico è grande. Pochi centimetri ci hanno tenuti lontano dal successo ma allo stesso tempo ci hanno dato la forza di andare a riprenderci quello che abbiamo perso nelle prossime partite». «Credo che affronteremo - la replica a distanza di Pecchia un Cagliari che avrà la nostra stessa voglia di fare la partita. Vorranno giocare e avere la palla. Sarà un gara diversa rispetto alle ultime e saranno importanti le due fasi di gioco contro un avversario che ha qualità. Alla fine vincerà chi riuscirà a tenere il possesso del pallone».