Il distacco c’è ma il Crotone non si abbatte
Il Catanzaro vola ma Lerda insiste e prepara la trasferta in casa del Cerignola: vietato sbagliare
Essere speciali non basta, bisogna andare oltre ogni logica, oltre ogni limite umano. Al Crotone non basta disputare un campionato speciale perché il Catanzaro sta tenendo una media stellare che supera ogni limite anche quello più fantasioso. Per il Crotone aver raccolto trentotto punti sui quarantotto disponibili, negli altri gironi e negli altri anni sarebbe stata una media stratosferica, non soltanto non basta a stare in vetta con ampio distacco sulle inseguitrici, ma oggi e nel Girone C un bottino così ricco non basta neanche a stare vicino alla capolista che viaggia invece a velocità supersonica. La domanda è il Catanzaro può continuare a tenere questi ritmi? Difficile ipotizzare un calo, ma la squadra pitagorica ha il dovere di continuare su questa scia e farsi trovare pronta in caso di eventuali, e poco ipotizzabili, passi falsi.
ERRORI PAGATI A CARO PREZZO.
Al momento però ogni singolo o banale errore si paga caro, perché significa aumentare il divario dalla capolista. Ed ecco che anche un pareggio fuoricasa risulta essere una mezza sconfitta. Nello scorso turno di campionato il Crotone ha ottenuto un buon pareggio in casa del Taranto, ma ha visto aumentare il divario in classifica. Purtroppo una media di quasi 2,4 punti a partita non serve per stare in vetta, anzi se si pensa che sono sei i punti di distacco c’è veramente ben poco da dire.
NIENTE ALIBI. Tutto ciò però non deve essere una giustificazione perché è vero che il Crotone sta facendo un gran campionato, ma è anche vero che alcuni punti li ha lasciati per strada in malo modo, basti solo pensare alla partita di Potenza nella quale ha pensato di avere la gara in pugno, con un misero uno a zero, ed è stato raggiunto a pochi secondi dal termine. Questa partita poi si aggiunge al mal di Puglia. È evidente che la squadra di Franco Lerda soffre
le trasferte pugliesi visto che a Foggia è maturata l’unica sconfitta del campionato e a Taranto ha lasciato altri due punti.
E allora la trasferta di domani sul campo del Cerignola si vive con un pizzico di ansia, ma scaramanzia a parte, non dovrebbe essere questa la discriminante per la prestazione del Crotone. Fare visita alla quarta forza del campionato non sarà facile, ma a dividere le due squadre ci sono ben quattordici punti che sono indice della diversa caratura fra le due squadre. Ma il calcio non è una scienza esatta e le partite non si vincono con la classifica, sfortunatamente per il Crotone in questo caso e fortunatamente perché spera di accorciare sul Catanzaro. Per battere il Cerignola ser
viranno spirito, cuore, grinta e orgoglio oltre alla tecnica. Una partita impegnativa da approcciare nel modo giusto, nella quale sarà necessario mettere fin da subito le cose in chiaro, comandare il gioco e soprattutto evitare quelle pause che possono essere letali, come successo a Taranto in occasione del secondo gol quando il Crotone ha lasciato l’iniziativa agli avversari.
LIOPRESS
SOSPESO IL TELECRONISTA.
Durante la telecronaca della partita Trento-Vicenza di due sere fa, il telecronista della piattaforma Eleven Sports parlando del giocatore di colore del Vicenza, Joan Freddi Greco, lo ha ribattezzato ‘Negro’. Si è poi scusato in diretta, ma la gaffe è comunque imperdonabile e ha addirittura provocato una interrogazione parlamentare. La piattaforma Eleven Sports ha reso noto di aver sospeso la collaborazione col telecronista, scusandosi con tutte le parti coinvolte, soprattutto con il giocatore del Vicenza.