Vittozzi, un altro podio: è lei la regina di Coppa
L’Italia sfreccia sugli sci stretti. A Kontiolahti, Lisa Vittozzi si veste di giallo perché, grazie al secondo posto nella sprint di ieri che si somma alla terza posizione di mercoledì nell’individuale, è la nuova leader della classifica generale di Coppa del Mondo nel biathlon. Un solo errore al poligono nel primo bersaglio della serie a terra per la sappadina, che però ha chiuso in scioltezza tutti e cinque quelli in piedi, per involarsi verso la piazza d’onore alle spalle dell’austriaca Lisa Hauser (17”3 il distacco dell’azzurra dalla vincitrice).
Lisa sembra aver ritrovato la fiducia che nella stagione 2018/2019 l’aveva portata a giocarsi la Coppa del Mondo fino all’ultima tappa con la compagna e rivale Dorothea Wierer, che l’aveva spuntata grazie a una maggiore costanza nell’appuntamento di Oslo. Quell’occasione sfumata era diventata un’ossessione per la ventisettenne carabiniera, al punto da farla entrare in un circolo vizioso che l’aveva fatta scivolare nelle retrovie e costretta a inseguire di fatto fino all’inizio di questa stagione. Nella località finlandese che sembra davvero piacerle (sesto piazzamento tra le prime 3, mentre sono 15 i podi complessivi a livello individuale) è tornata a sorridere davvero: «Il risultato di giovedì mi ha dato fiducia, anche se ero già ottimista perché credo nel lavoro che abbiamo fatto. I nuovi allenatori mi hanno aiutato a ritrovare il mio tiro, tirando fuori quella parte di me che era rimasta nascosta in questi due anni e che mi ha consentito di ritrovare tutto il resto».
Nono posto, invece, per dorothea Wierer, in ripresa dopo essere stata messa ko dal raffreddore, che l’ha costretta a saltare la staffetta di giovedì. Entrambe promettono battaglia nell’inseguimento odierno (ore 14.15 in diretta su Eurosport 1).
SCI DI FONDO. Nemmeno Federico Pellegrino scende dal podio nello sci di fondo. Avvio di stagione molto positivo per il poliziotto valdostano che, dopo aver centrato lo scorso weekend il primo piazzamento di prestigio in una gara distance (3° nella 20 km di Ruka), ha conquistato il secondo posto nel format prediletto, la sprint a tecnica libera di Lillehammer. A vincere, neanche a dirlo, è stato il cannibale norvegese Johannes Klaebo, ma Chicco può festeggiare il podio: «Quest’anno penso solo a divertirmi, non al risultato, concentrandomi su me stesso. Quest’approccio sta funzionando e ci riproverò anche nella 20 km (oggi; ndr)».
Sprint, solo Klaebo batte Pellegrino «Sono sereno e mi diverto»