Lukaku forza, vuole riprendersi l’Inter
Il belga tornato dal Qatar cerca rivincite in nerazzurro Big Rom sa che la conferma sarà decisa dal numero dei suoi gol
Dzeko può anche essere il sostituto ideale. E Mkhitaryan un’ottima soluzione alternativa. E non è un caso che Inzaghi ci sti lavorando in questa pausa. La realtà, però, è che l’Inter ha assoluto bisogno del vero Lukaku per tentare una clamorosa rimonta scudetto. Il primo a saperlo è proprio Big Rom. Che, infatti, sta facendo di tutto per ritrovare la migliore condizione e per mettersi pienamente a disposizione di Inzaghi. Sul calendario del totem belga c’è già un appuntamento segnato: lo scontro diretto con il Napoli del 4 gennaio. Il suo obiettivo è essere in campo dall’inizio, e naturalmente essere protagonista, trascinando l’Inter ad una vittoria che riaprirebbe i giochi in chiave tricolore.
ANNO NERO. Tuttavia, sarà solo la prima di una serie di sfide che attendono Lukaku nel 2023. Del resto, il 2022 gli ha dato un’unica gioia: il ritorno in nerazzurro. In mezzo, la delusione e la consapevolezza di aver sbagliato scelta nel volere a tutti i costi matrimonio-bis con il Chelsea, poi il doppio infortunio muscolare che gli ha tolto il palcoscenico interista e, quasi, anche quello del Mondiale. In Qatar non era proprio nelle condizioni per rendere secondo il suo valore, come si è visto contro la Croazia: i suoi errori sono stati gravi, ma c’è da dire che, senza di lui, il Belgio non aveva nemmeno tirato in porta. Insomma, proprio l’Inter gli può dare la migliore opportunità di rivincita.
ANTI-DIAVOLO. Come già sottolineato, si comincia dal Napoli. Ma già due settimane dopo, ecco un altro snodo: la Supercoppa contro il Milan. Inutile nascondere che, dopo lo scudetto conquistato dal Diavolo la scorsa stagione, la rivalità cittadina si è di nuovo accesa, come da molti anni non accadeva. L’Inter ha perso il primo derby di campionato e sono proprio 3 i punti di distanza dai rossoneri, in classifica. Lukaku, però, non c’era: si era appena infortunato. Con lui in campo, i valori possono cambiare, come testimonia il suo score nelle stracittadine: 5 reti in 5 sfide, 4 vittorie e una sola sconfitta. Una Supercoppa in più in bacheca, peraltro, potrà essere decisiva anche per l’ultimo traguardo di Big Rom, quello che, probabilmente, sente più profondamente nel suo animo: restare all’Inter anche dopo questa stagione.
ANCORANERAZZURRO. In questo senso non c’è ancora nulla di scontato. Da un lato, perché Inter e Chelsea hanno solo ipotizzato la possibilità di rinnovare, sostanzialmente alle stesse cifre, il prestito del bomber belga anche per un’altra stagione, ma essendo vietato nulla è stato messo per iscritto. Dall’altro, perché dopo quanto accaduto negli ultimi mesi, il club nerazzurro vuole avere la certezza che Lukaku non solo abbia accantonato i guai fisici, ma pure che sia tornato ad esprimersi come uno dei migliori giocatori della serie A. Big Rom ha tutto il tempo e il modo per poterlo dimostrare. Ma deve comunque fare in fretta, visto che almeno il campionato riprenderà in salita. Per concludere, una verità: se l’Inter ha bisogno del miglior Lukaku per sentirsi nuovamente una corazzata, allo stesso tempo, senza Inter, Big Rom non è mai riuscito ad essere veramente Big. Il 2023 ricomporrà l’equazione?