Fortitudo Pomezia e Petrarca Due vittorie per tre punti d’oro
Il bello del futsal è proprio questo. Risultati per niente affatto scontati nel doppio posticipo dell’E-R Arena di Salsomaggiore che chiude la dodicesima giornata di Serie A New Energy. Un Petrarca con l’acqua alla gola e in piena crisi, con 7 sconfitte in campionato in undici partite si risolleva battendo 3-1 il più quotato Meta Catania, al termine di una partita per certi versi strana, partita col botta e risposta Victor Mello-Lutina nel primo tempo, ma sostanzialmente equilibrata e al piccolo trotto, senza grandissime occasioni da rete, decisa da episodi nel finale, tutti favorevole ai patavini di Luca Giampaolo. Proprio nel momento in cui i rossazzurri sembravano controllare la partita, a 5’04” dal termine, arriva il guizzo di Benlamrabet: un sinistro tanto preciso quanto improvviso, che s’insacca alle spalle di Tornatore, cambiando di fatto volto alla partita. Il Meta Catania va in bambola, Tarantino si vuole giocare subito la mossa del portiere di movimento, ma non fa in tempo perché un erroraccio di Pulvirenti manda Victor Mello a tu per tu con Tornatore: destro a giro sotto il sette e 3-1. Un risultato finale che permette al Petrarca di staccarsi dalle ultime due e di portarsi a un solo punto dai campioni d’Italia in carica dell’Italservice Pesaro. Che da quando hanno alzato la Supercoppa (a sorpresa contro l’Olimpus Roma unica antagonista per il momento della capolista Napoli), hanno sempre perso.
L’ALTRO POSTICIPO. Continuità, una parola chiave che la Fortitudo Pomezia, al secondo successo di fila, trova sempre nell’E-R Arena di Salsomaggiore nel primo posticipo, trasmesso sempre da Sky. La L84 è in salute, si vede subito dal gol-lampo di Cuzzo (il migliore dei suoi), ma i pometini non accusano il colpo, reagiscono alla grande: Raubo, Campoy e Divanei ribaltano tutto in nemmeno sei minuti, all’intervallo Fortitudo avanti 3-1. La ripresa
comincia esattamente sulla falsariga del primo tempo: ancora un gol lampo di Cuzzo a riaprire tutto. Ma ancora una reazione da big da parte del roster di Julio Fernandez. Ancora Raubo realizza il 4-2 che rimette la L84 a debita distanza. I piemontesi tornano subito in partita con Josiko, senza trovare però la rete del 4-4. Secondo successo consecutivo per una Fortitudo che si stacca dalla paludosa zona playout, agganciando il Ciampino Aniene, che getta all’ortica due punti, facendosi rimontare sul 2-2 a Sestu dal 360GG Monastir.