Pesaro vince con gli italiani
Visconti, Mazzola e Totè decisivi Non basta il solito Cappelletti (20 p.)
(23-25, 48-47, 69-69)
TEZENIS VERONA: Cappelletti 20 (3/3, 4/7, 3 r), Anderson 20 (2/9, 3/7, 3 r), Holman 17 (6/7, 1/3, 7 r), Rosselli 2 (1/2, 0/1), Smith 12 (5/8, 4 r), Casarin 1 (0/1, 0/1, 1 r), Johnson 8 (3/4, 0/1, 2 r), Sanders 3 (0/1, 1/2, 4 r), Bortolani 7 (2/3, 1/2), Candussi 0 (0/2 da tre), Udom ne, Ferrari ne. All. Ramagli. CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Moretti 5 (1/3, 1/1, 1 r), Abdur-Rahkman 13 (5/9, 0/3, 3 r), Cheatham 16 (3/4, 2/4, 3 r), Charalampopoulos 14 (3/5, 1/3, 7 r), Kravic 4 (2/6, 5 r), Totè 5 (2/4, 0/1, 1 r), Mazzola 14 (2/3, 3/4, 4 r), Gudmundsson 7 (1/2, 1/2, 2 r), Visconti 16 (3/3, 2/3, 3 r), Stazzonelli. All. Repesa.
ARBITRI: Mazzoni, Bettini, Catani 6,5. NOTE - Tiri liberi: Verona 12/17, Pesaro 20/23. Perc. tiro: Verona 33/66 (12/28 da 3, 15 rd, 9 ro), Pesaro 32/60 (10/21 da 3, 22 rd, 10 ro). 5 falli: Smith. Pagelle - VERONA: Cappelletti 7,5, Anderson 6, Holman 7, Rosselli 6, Smith 6,5, Casarin 5,5, Johnson 6, Sanders 5,5, Bortolani 6, Candussi 5,5. All. Ramagli 7. PESARO: Moretti 6, Abdur-Rahkman 7, Cheatham 7, Charalampopoulos 7, Kravic 5,5, Totè 6,5, Mazzola 7,5, Gudmundsson 6, Visconti 8. All. Repesa 7.
Il migliore: Visconti
La chiave: il break di Pesaro nel finale
di Alessandro Fontana
VERONA
Pesaro porta cinque giocatori in doppia cifra e batte Verona al termine di 40’ spettacolari, intensi e giocati a ritmi altissimi da entrambe le squadre. Rotazioni corte per Repesa: oltre a Tambone out anche Delfino (attacco influenzale). Holman (17 punti con 7 rimbalzi e 2 stoppate) è il primo a toccare la doppia cifra, poi la fiammata di Mazzola e il recupero di Abdur-Rahkman valgono il canestro del sorpasso ospite.
In avvio di secondo quarto la Vuelle cambia marcia con un 17-0 costruito su difesa e circolazione di palla. Sono gli italiani (Visconti, Mazzola e Totè) a innescare il break, chiuso da Gudmundsson con la tripla del +15 (23-38). Holman riaccende la luce con due schiacciate, Cappelletti, mente e cuore della Scaligera (20 punti, 5 recuperi e 4 assist per 26 di valutazione), riporta i gialloblù sotto la doppia cifra (32-38). In chiusura di tempo Verona torna avanti (48-47). Dopo un terzo periodo giocato sempre sul filo dell’equilibrio Verona prova ad accelerare (7672), Visconti risponde con personalità e innesca il break che vale il 78-78. Pesaro mette la freccia con un parziale di 7-0 (84-88). A blindare la vittoria i liberi di Charalampopoulos.