Ronaldo doppietta, Portogallo travolgente
LUSSEMBURGO PORTOGALLO 0 6
LUSSEMBURGO (4-4-2): Moris 5; Jans 5,5 Marvin Martins 5 (1’ st Bohnert 6) Chanot 5 Lars Gerson 5 (1’ st Carlson 6); Pinto 5,5 Vincent Thill 6 (25’ st Sanches 5,5) Christopher Martins 5 (37’ st Sebastian Thill 6) Barreiro 5; Gerson Rodrigues 6 Sinani 5,5 (1’ st Olesen 5). All.: Holtz 5.
PORTOGALLO (3-4-3): Rui Patricio 6,5; Antonio Silva 6,5 Ruben Dias 6,5 Danilo 6,5; Dalot 6 Palhinha 7 (41’ st Diogo Jota sv) Bruno Fernandes 7 (31’ st Rafael Leao 7) Nuno Mendes 6,5; Bernardo Silva 7 (19’ st Ruben Neves 6,5) Cristiano Ronaldo 7,5 (19’ st Gonçalo Ramos 6) Joao Felix 7 (31’ st Otavio 7). All.: Martinez 7.
ARBITRO: Radu Petrescu (Rom) 6 . MARCATORI: 9’ pt C. Ronaldo, 15’ pt J. Felix, 18’ pt B. Silva, 31’ pt C. Ronaldo, 32’ st Otavio, 44’ st R. Leao.
AMMONITI: 32’ pt Thill (L), 37’ pt Martins (L), 12’ st C. Ronaldo (P), 29’ st Martins (L), 37’ st Barreiro (L).
NOTA: al 40’ st R. Leao (P) si fa respingere un rigore da Moris (L).
A tre giorni dal poker rifilato a Liechtenstein nella notte del debutto, il nuovo Portogallo di Roberto Martinez si conferma un’implacabile macchina da gol rifilando un tennistico 6-0 al malcapitato Lussemburgo. Dieci gol complessivi, quindi, e porta difesa da Rui Patricio nuovamente immacolata. Si attendono conferme contro rivali ben più autorevoli, ma resta comunque un’ottima base da cui ripartire dopo le delusioni di Qatar 2022. Tra le note più liete, un Cristiano Ronaldo nuovamente titolare che ha ribadito la sua enorme motivazione di far parte anche di questo nuovo ciclo con la seconda doppietta nel giro di 72 ore.
INTOCCABILE. Moderato turn over per Bob Martinez, che rispetto a giovedì scorso, cambia solo tre giocatori: fuori Inacio, Cancelo e Guerreiro, dentro Antonio Silva, Dalot e Nuno Mendes. Confermatissimo, pertanto, anche
Ronaldo che ci mette meno di dieci minuti per ripagare la fiducia con il gol che sblocca il risultato. Giocata che nasce da un cambio di gioco di Bruno Fernandes per l’accorrente Nuno Mendes, che di testa rimette in mezzo. Per CR7 è uno scherzo insaccare nella porta spalancata.
DI RECORD IN RECORD.
Il colpo è durissimo per i padroni di casa. Apparsi solidi e compatti la scorsa settimana, in occasione del pari a reti bianche strappato in Slovacchia, i ragazzi di Luc Holtz si squagliano letteralmente. Al secondo affondo lusitano, così, arriva il raddoppio di Joao Felix. Prima del 20’ si unisce alla festa anche Berguire nardo Silva, che approfitta di un lungo lancio di Palhinha. Varcata la mezz’ora, poi, Ronaldo, imbeccato dall’ispirato Bruno Fernandes, concede il bis. E, così, tocca aggiornare nuovamente i numeri del 5 volte Pallone d’Oro, che alla 198ª presenza in Nazionale (record), sale a 122 gol con la Seleçao lusitana (altro record ritoccato). Nella ripresa, Otavio, assistito dall’altro subentrato Rafael Leao, realizza di testa il 5-0. L’attaccante del Milan, poi, si guadagna un rigore, che però fallisce. Poco male, perché prima del termine il cocciuto Leao si va a prendere il gol personale con una incursione delle sue. Avvio da sogno per i lusitani.