Pep: «De Zerbi è unico»
Il Brighton di Roberto De Zerbi cerca il punto che vale l’Europa League questa sera nel recupero contro i neo-campioni del Manchester City. La qualificazione sembra veramente una formalità: basta un pareggio con il City oppure nell’ultima di campionato in casa dell’Aston Villa (attualmente staccato di tre punti). Ma anche se dovessero perdere le ultime due gare, venendo così raggiunti dal Villa, il divario a livello di differenza reti è notevole: +20 per il Brighton, +4 per gli uomini di Unai Emery.
L’INCORONAZIONE.
De Zerbi dovrà rinunciare a March e
Lallana, entrambi con problemi muscolari. Possibile avvicendamento in attacco con il veterano Welbeck al posto del giovane Ferguson. In casa del City invece probabile turnover dal momento che domenica nella sfida contro il Chelsea Guardiola ha fatto riposare bene nove titolari. L’impressione è che torneranno le prime scelte e quindi Haaland dovrebbe avere l’opportunità di aggiungere qualche gol alle sue 35 reti stagionali in campionato, mentre nelle retrovie dovrebbero rientrare Stones, Ederson e Ruben Dias. L’unico giocatore malconcio è Ake. Ieri si è allenato regolarmente ma difficilmente Guardiola vorrà rischiarlo. Pep, nel frattempo, incorona De Zerbi: «Attenzione a quello che vi dico: Roberto De Zerbi è uno degli allenatori più influenti degli ultimi vent’anni. Non c’è nessuno che gioca come il Brighton nel mondo. Ha uno stile unico. Loro sono unici come un ristorante stellato. Gli ho fatto i complimenti per questo traguardo incredibile della qualificazione alle coppe. Li studio».