Jacobs finalmente guarito la sfida con Kerley si farà
L’oro olimpico dei 100 rimesso in forma dopo tre giorni nella clinica dei campioni a Monaco
L'attesa rivincita sui 100 metri tra l'oro olimpico Marcell Jacobs e il campione mondiale Fred Kerley, che si sarebbe dovuta consumare a Rabat domenica, si farà venerdì sera al Golden Gala, nella 3ª tappa della Diamond League che Firenze ospita allo stadio Ridolfi.
Le tre giornate passate a Monaco di Baviera, nella clinica dei campioni del professore Hans Wilhelm Mueller-Wohlfarth, hanno rimesso in sesto il bicampione olimpico, che era stato costretto a rinunciare alla gara d'esordio in Marocco per una banale lombosciatalgia.
RISCONTRI. Marcell infatti ieri si è allenato regolarmente al Paolo Rosi e rassicurazioni sono arrivate anche da ulteriori riscontri clinici.
Dallo staff del campione fanno sapere che il trattamento a Monaco ha risolto il problema con sufficiente facilità rispetto ad altre occasioni in cui aveva dovuto far ricorso alle cure dell'ex ortopedico del Bayern per problematiche più serie. Il «leggero blocco lombo-sacrale» era stato causato da un falso appoggio. E l'esperienza maturata in passato, quando in circostanze quasi analoghe Marcell aveva preso il rischio di gareggiare nonostante tutto, avevano suggerito di saltare la prima sfida con Kerley.
IN FORMA. «Sta bene ed è in forma - annunciano dallo staff dell'azzurro -. Il forfait di Rabat non era una scusa: non vedeva e non vede l'ora di incontrare Kerley». Lo scontro al Ridolfi sarà ad alta intensità: a Rabat, pur vincendo, Kerley non si può dire che abbia brillato
con 9”94 in condizioni meteo ideali. Sui social il texano ipotizza un crono di 9.7 a Firenze. Non ha entusiasmato neppure il keniota Omanyala (capolista mondiale 2023 con 9”84), solo terzo in 10”05 e che potrà rifarsi a Firenze. Tra i due in Marocco il sudafricano Simbine, sulla scia di Kerley in 9”99, che torna sulla pista fiorentina dopo il successo di due edizioni fa.
BROMELL. Ai blocchi anche il bronzo iridato Bromell (9”79 di personale) e la rivelazione dell'inverno, il toscano Samuele Ceccarelli, neo campione europeo indoor dei 60 a spese proprio di Jacobs. L'allievo di Marco Del Medico, alla prima uscita sui 100 con i grandi della terra, è l'unico ad aver battuto per due volte di fila il pupillo di Paolo Camossi.
Il meeting director Marco Sicari annuncia il tutto esaurito per la serata in cui non sarà solo lo sprint a tenere banco (diretta tv su Rai3 dalle 20). Nelle 15 gare in cartellone, presenti 16 ori olimpici e 32 campioni iridati in cui spiccano anche tanti big italiani. Come Larissa Iapichino: la beniamina di Firenze nel lungo ritrova tutto il podio dei Mondiali dopo essere atterrata in sala a 6,97 e sei giorni fa a 6,83 controvento ad Atene.