La rivincita di Onana porta blindata con il City
Con l’Ajax aveva sfiorato la finale Nella fase a eliminazione diretta solo il Benfica gli ha fatto gol
Vero è che, a Istanbul, per il Manchester City, il pericolo pubblico numero uno sarà Lautaro. E il numero due sarà chi gli giocherà al fianco dall’inizio, tra Dzeko e Lukaku. Ma Inzaghi si augura che alla lista si aggiunga pure Onana. Vorrà dire, infatti, che il portiere camerunense sarà stato capace di respingere gli assalti degli uomini di Guardiola. Difficile, infatti, disinnescare in anticipo tutti gli attacchi. E, inevitabilmente, gli inglesi arriveranno dalle parti del numero uno nerazzurro. Più resisterà, quindi, più opportunità ci saranno per tentare il colpaccio. Insomma, la strategia e la tattica studiate dal tecnico saranno senz’altro determinanti, ma senza una prestazione di alto livello di Onana potrebbero anche finire in secondo piano.
MASSIMA GARANZIA. Ad ogni modo, sotto questo aspetto, l’Inter arriva ad Istanbul con fiducia. Il portiere, infatti, è stato una garanzia per il percorso europeo. Soprattutto nella seconda fase della Champions, infatti, è stato impossibile o quasi fargli gol. C’è riuscito il Benfica, addirittura 3 volte. Ma in una sola partita, quella di ritorno, e con la qualificazione già acquisita, visto che 2 di quelle 3 reti sono arrivate nel finale, con l’Inter avanti per 3-1. Il Porto e il Milan, invece, si sono trovate di fronte un muro che non ha fatto passare nulla. E lo stesso vale pure per il Benfica, nella gara di andata al Da Luz. Negli Euroderby, per la verità, Onana non ha dovuto compiere vere prodezze. Nella sfida di ritorno con il Porto, invece, è stato decisivo nel finale, per evitare di incassare un gol che avrebbe voluto dire supplementari. In 5 gare su 6 tra ottavi, quarti e semifinali, insomma, la porta è rimasta inviolata. A queste si aggiungono i 3 clean-sheet della prima fase. Il totale fa 8 su 12, ovvero il 75% delle partite. Insomma, non ci fosse stato Onana, l’Inter sarebbe arrivata in finale?
BLINDATO MA... Meglio attendere Istanbul per dare una risposta. La sfida con City, peraltro, sarà anche una sorta di rivincita per il camerunense, che con l’Ajax, nel 2019, si vide sfilare dal Tottenham la finale di Champions per un gol all’ultimo secondo di Lucas Moura. Di sicuro, è stata una mossa azzeccata, da parte dell’Inter, quella di ingaggiarlo in scadenza di contratto. Onana ha cominciato la stagione in panchina, per debuttare proprio nella prima gara di Champions, contro il Bayern. Era l’8 settembre: un mese dopo, contro il Sassuolo, ecco l’esordio in campionato, che ha segnato anche il passaggio di consegne con Handanovic. Il dubbio, a questo punto, è se, con questa stagione, sia effettivamente cominciata l’era Onana per la porta nerazzurra. Gli interessamenti di United e Chelsea infatti, sono concreti. Recentemente, Marotta ha assicurato che la volontà è di andare avanti con lui. Tuttavia, dipenderà, dall’entità e dal tipo di offerte che verranno recapitate. Dovessero arrivare proposte da 40 o 50 milioni (e per un portiere campione d’Europa quelle sarebbero le cifre…), allora, diventerebbe complicato resistere. E, a riprova di una situazione in evoluzione, l’Inter ha già fatto le sue mosse per l’eventuale sostituto, vale a dire Vicario dell’Empoli.
United e Chelsea interessate, l’Inter si è già cautelata con l’idea Vicario