Navas maestro Qualità Suso Rakitic di livello
SIVIGLIA
Mendilibar (all.)
E’ la sua favola. Prende un Siviglia in zona retrocessione, lo salva e poi lo porta alla vittoria della settima Europa League.
8 Salva un paio di situazioni in uscita, para il pallone centrale di Spinazzola. Decisivo sul tiro di Abraham, ancor di più sui rigori.
7 Spinazzola lo ha lasciato solo una volta sola, e lui ne ha approfittato. Cross perfetto al centro dell’area che induce Mancini all’autogol. A 37 anni ha giocato la sua 140esima partita in Uefa e ha vinto la sua quarta Europa League. Montiel (4’ pts) 6,5 Forze fresche contro lo stanco Spinazzola. L’argentino è ancora decisivo dal dischetto, come al Mondiale.
5,5 Lascia troppo spazio insieme a Navas sulla linea difensiva, e Dybala ne approfitta per infilarsi e segnare il gol del vantaggio. Sicuro invece sui palloni alti difensivi.
6 Rischia il rigore su Abraham con la gamba alta, ma fosse quello il suo problema. Attento in fase di copertura, prova il destro nei supplementari ma si spegne sul fondo. Marcao (22’ sts) sv Telles 6 Spinge poco sulla fascia, poi nella ripresa Mendilibar a tratti lo tiene basso quasi a fare il centrale aggiunto. Prezioso su Belotti in copertura. Rekik (4’ pts) 6 Difende e attacca poco.
6,5 Protesta a lungo con Taylor per l’intervento di Cristante che ha fatto innescare il gol di Dybala. Prende un palo nel recupero del primo tempo ma la sua partita è di alto livello nonostante i troppi falli e una sola ammonizione. Poi non fallisce dal dischetto.
5,5 È costretto a non fare il suo solito gioco: Pellegrini lo prende alto e il 35enne è costretto ad alzarsi senza prendere palla da Bono.
Bono Navas Badé Gudelj Rakitic Fernando 8
Il suo colpo di mano in area lascia la panchina giallorossa perplessa.
Jordan (23’ sts) Ocampos
sv 6,5 È il più vivace dei suoi in avanti, un’autentica spina nel fianco per Spinazzola che ha anche da fare con Navas. Tutte le occasioni pericolose del Siviglia sono passate dai suoi piedi. Segna il primo rigore e porta a casa la coppa. Torres 5 Lì in mezzo alle linee non riesce mai a trovare spazio. Si muove tanto allargandosi a destra ma sia Smalling sia Ibanez lo chiudono senza dargli situazioni favorevoli. Suso (1’ st) 6,5 Entra e fa la differenze. I suoi movimenti mettono in
difficoltà la marcatura della Roma, l’ex Milan dà maggiore peso al reparto offensivo e favorisce anche il centravanti.
5 Come il compagno Torres uscito anche lui all’intervallo. A sinistra Mancini e Celik lo annullano.
6 Aiuta sì nel palleggio, ma si fa vedere poco in campo. Non ha dato niente in più rispetto al giocatore che ha sostituito. Segna su rigore.
5,5 Marcato stretto dalla difesa, mette pressione a Mancini sul cross di Navas e festeggia l’autogol come se avesse segnato lui.