Corriere dello Sport

Muro Smalling Brilla Cristante Spina esausto

- J.ali.

Mourinho (all.)

7 Riprovaci ancora Mou, sempre con la Roma. Lo chiedono i tifosi che si sono innamorati del cuore e della grinta della sua squadra che ha lottato fino all’ultimo cercando di contrastar­e il palleggio del Siviglia e la sua natura offensiva. La Roma ha dato tutto, così come Mourinho che ha lottato anche contro la direzione di Taylor, le proteste del Siviglia e una condizione atletica dei suoi totalmente diversa da quella degli avversari. I rigori senza rigoristi sono stati fatali.

Rui Patricio

6 Gli arriva un bolide a distanza ravvicinat­a tirato da Mancini, poi regge la pressione avversaria. Dal dischetto ne para uno ma è da ripetere.

Mancini

5,5 Parte in maniera strepitosa con l’assist per il gol di Dybala in Europa League. Poi il cross perfetto di Navas gli finisce addosso, lui non riesce a intervenir­e nel modo giusto e il suo intervento a chiudere En-Nesyri porta al gol del Siviglia. Come se non bastasse, sbaglia il rigore che regala la coppa al Siviglia.

Smalling

7 Pilastro in difesa, poi quel colpo di testa allo scadere grida vendetta. Un muro difensivo, Chris non ha mollato un centimetro.

5,5 Attento, sicuro, l’ha spazzata nei momenti opportuni. La sua ottima partita viene dimenticat­a dall’errore dal dischetto.

6,5 Zeki si fa vedere avanti nel primo tempo per aggredire il portatore di palla.

Zalewski (1’ pts) 6 Copre Rekik, sale, dà il massimo anche in fase offensiva. E calcia quel pallone maledetto che dopo la testa di Smalling si infrange sulla traversa.

7 Non smette mai di parlare per guidare la squadra. È superlativ­o, pulisce i palloni e li recupera. Come quello che ha strappato da Rakitic e che ha innescato il gol di Dybala.

7 Parte col freno a mano tirato, forse anche lui ha sentito tanto questa finale. Ma dà il massimo, lotta su ogni pallone e non si ferma mai. Cuore e sudore.

sv Aggredisce i portatori, copre la difesa facendo le veci del suo ma

Ibañez Celik Cristante Matic Bove (15’ sts)

estro serbo.

Pellegrini

6 Marca a uomo Fernando, il cervello della mediana andalusa, e dà una grossa mano al centrocamp­o. El Shaarawy (1’ sts) 6 Più attento a coprire.

5,5 La prima grande occasione della partita è sua ma tira in bocca a Bono. Spinge e difende fino a quando Mou lo sostituisc­e totalmente esausto.

6 Difende, non lascia spazi.

8 Paulo non si è fermato mai fin quando è rimasto in campo. Sacrificio in fase difensiva, recuperi, gestione del pallone e magie tra dribbling e assist. Ma soprattutt­o il gol. Esce stremato, ha fatto quel che poteva. Poi quelle la

Spinazzola Llorente (1’ sts) Dybala

crime a bordocampo per un rigore che stavolta, a differenza del Mondiale, non ha potuto calciare. Wijnaldum (23’ st) 5 Entra, ma non dà quella grinta in più che serve alla squadra per scuotersi dalla pressione del Siviglia. A trenta secondi dalla fine lascia Suso libero di calciare dalla distanza.

Abraham

Lotta sui palloni e aiuta in copertura. Nella ripresa viene fermato dalla chiusura di Bono nella mischia in area, poi si spegne e non riesce più a tenere i palloni

5,5 Avrebbe potuto cambiare la sua storia nella Roma, ma invece colpisce male. Corre tanto, ma non trova spunti e sponde efficaci.

Belotti (30’ st)

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IL MIGLIORE Dybala
8 IL MIGLIORE Dybala
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GETTY IMAGES L’inglese Tammy Abraham prova a rubare palla a Oliver
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IL PEGGIORE Wijnaldum

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