Corriere dello Sport

Zaccagni l’azzurro e il rinnovo

L’estate di Mattia: Nations e il matrimonio il 20 giugno Un’altra chance, può riprenders­i l’Italia e ora aspetta di chiudere l’accordo con Lotito sino al 2027

- Di Fabrizio Patania

Un triplo sì: a Chiara, futura moglie, a Lotito per il rinnovo del contratto con la Lazio, al ct Mancini, deciso a riammetter­lo e convocarlo con l’Italia a un anno esatto dall’ultima volta. E’ l’estate di Mattia Zaccagni, diventato padre da pochi mesi, atteso il 20 giugno dal giorno più bello. Si sposerà a Roma, nozze fissate in una chiesa vicina al Campidogli­o. Chissà se sarà appena tornato dalla Nations League con gli azzurri: semifinale Italia-Spagna il 15, finali per il primo e per il terzo posto domenica 18. Per adesso sa di dover partire lunedì pomeriggio per il pre-ritiro a Santa Margherita di Pula, un’ora di macchina da Cagliari. Il ct ha premiato il suo rendimento: 10 gol e 7 assist in campionato, è il secondo marcatore italiano più prolifico della Serie A dietro a Immobile. E’ uno degli esterni più forti e in prospettiv­a adeguati per raccoglier­e l’eredità di Insigne nel 4-3-3 dell’Italia. Una casella in cui sinora Mancini ha alternato Chiesa (utilizzabi­le anche a destra), Lorenzo Pellegrini, Raspadori e Gnonto, più Grifo, questa volta lasciato a casa. Le opzioni non mancano.

AZZURRO. Zaccagni torna dopo un anno. Non era più stato chiamato dal giugno 2022, quando chiese di lasciare il ritiro di Coverciano per motivi fisici. Mancini e Oriali non la presero bene, ma le porte della Nazionale non sono mai chiuse. La freddezza è durata sino a fine marzo, inizio aprile. Dopo l’ultimo giro per le qualificaz­ioni europee, ha agito la diplomazia. C’è stato un riavvicina­mento. Dal punto di vista tecnico, l’esterno della Lazio era nei radar azzurri già nella passata stagione e ancora prima, quando giocava a Verona. Ora avrà una nuova opportunit­à che gli permetterà di rientrare nel giro e di candidarsi come minimo per settembre, quando il gruppo verrà di nuovo allargato a una trentina di nomi. Questa volta, già nella serata di lunedì, Mancini dovrà indicare una lista di soli 23 giocatori, peraltro suscettibi­le di modifiche in caso di infortunio e in cui entreranno gli interisti attesi dalla finale di Istanbul. Sono previsti sei o sette tagli. Zaccagni dovrà battere una discreta concorrenz­a per rimanere nel gruppo convocato per la Final Four in Olanda.

Sapremo tra lunedì sera e martedì mattina, quando l’Uefa avrà già ricevuto la comunicazi­one ufficiale da via Allegri.

RINNOVO. Sarri, domani a Empoli, chiederà l’ultimo sforzo per blindare il secondo posto sul campo che proietterà la Lazio verso la Champions. Zac

cagni è stato uno dei primi colpi firmato da Mau. Arrivò alla fine dell’estate 2021 in prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni dal Verona. Contratto in scadenza nel 2025. Lotito da mesi lavora per prolungarl­o e adeguarlo. L’investimen­to è stato ripagato dal campo. Si parla di un rinnovo sino al 2027 e di un ingaggio ritoccato verso l’alto. La trattativa è vicina alla conclusion­e, ma ancora resta una differenza da colmare per chiudere l’accordo e passare alle firme. Il mese di giugno servirà alle parti per limare l’intesa. La Champions porta delle ovvie incombenze.

L’intesa con la Lazio per prolungare e alzare l’ingaggio vicina alla chiusura

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GETTY Mattia Zaccagni, qust’anno 10 gol in campionato

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