Da Bastoni a Hojlund: effetto Gasp
Settantacinque milioni di euro più dieci di bonus. Cifre da capogiro per un giocatore preso a 17,2 milioni dallo Sturm Graz un anno fa, una plusvalenza bella grossa indice di un atteggiamento ormai consolidato: l'Atalanta sa comprare, ma forse è in grado di vendere ancora meglio. L'ultima operazione messa in piedi con il Manchester United per il trasferimento di Rasmus Hojlund presenta una narrazione lineare e coerente con la storia recente del club: sono bastati 9 gol e 32 gare in campionato per far mettere un segno più sul bilancio da 57,8 milioni.
CESSIONI RECORD.
Il trasferimento del danese in direzione
Premier League - nelle prossime ore verranno sistemati i dettagli burocratici, poi il giocatore arriverà in città per le visite mediche e la firma - rappresenta soltanto l'ultimo "diamante grezzo" (come lo ha definito il Gasp) venduto a carissimo prezzo: dalle parti di Old Trafford ricordano bene Amad Diallo - ceduto a 25 milioni di euro più 15 di bonus dopo 4 partite e un solo gol in serie A -, a cui si aggiungono le quattro cessioni più remunerative del club, ovvero Dejan Kulusevski (Juventus, 35 mln), Franck Kessie (Milan, 32 mln), Alessandro Bastoni (Inter, 31 mln) e Cristian Romero (Tottenham, 50 mln). Allargando la forbice alle venti vendite record della storia del club atalantino, sedici sono avvenute grazie alla crescita dei singoli sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Manca all'appello delle plusvalenze soltanto Jeremie Boga, ma considerato l'annus horribilis e il guizzo degli ultimi sei mesi, i 18 milioni di euro strappati al Nizza rappresentano l'exit strategy da manuale per una società che sa muoversi con criterio sul mercato.
MOVIMENTI. Le entrate, però, non si fermeranno a El Bilal
Touré, arrivato a Bergamo dall'Almeria per la cifra record di 30 milioni (ieri il primo allenamento al “Bortolotti”). L'obiettivo è quello di andare a rinforzare ancora il reparto offensivo investendo parte dei ricavi che arriveranno dalla cessione del classe 2003: resta soltanto da capire quale sarà il profilo ideale per il 3-4-1-2 del tecnico nerazzurro. Intanto, da Zingonia arrivano ottime notizie per quanto riguarda il reparto offensivo: Luis Muriel e Duvan Zapata ieri si sono allenati col gruppo, un segnale fondamentale in vista della nuova stagione. Domani invece ci sarà un altro test amichevole contro la Pro Sesto mentre sabato i nerazzurri sfideranno l'Union Berlino.
Dopo El Bilal Touré (acquisto più caro di sempre) il club non si fermerà