«Convinto da Ranieri Sarà un nuovo ciclo»
Pavoletti: «Avrei potuto lasciare sul più bello ma qui sto bene e c’è ancora tanto da fare»
Decisivo per la promozione con il gol al Bari nella finale dei playoff l’attaccante spiega la scelta di restare a Cagliari
«Se chiedete a me io vi dico di non prenderlo l’attaccante». Con una risata, ha indossato un attimo i panni del ds rispondendo alle domande su una possibile nuova punta che vada a infoltire il gruppo. Ma sotto la risposta divertita, c’è la verità di chi, come Leonardo Pavoletti, non ha alcuna intenzione di darsi per vinto. E anzi, è pronto a candidarsi per essere uno dei protagonisti della prossima stagione.
AVANTI TUTTA. «Io spero solo di non avere infortuni perché se sono al meglio, bene o male i miei numeri li faccio sempre. E spero di continuare a fare tanti gol da tre punti per il Cagliari». L’attaccante livornese, ieri in conferenza stampa a Saint Vincent, ha messo in mostra tutta la voglia di chi non vuole essere ricordato solo per il gran gol di Bari, che riecheggerà per tantissimo tempo nella memoria dei tifosi isolani. Ma preferirebbe continuare ad essere un punto di riferimento di una squadra che ormai lo ha pienamente rapito. «Avrei potuto lasciare sul più bello ma c’è ancora tanta da scrivere tra me e il Cagliari. E poi, perché devo andare via da una città dove sto bene? So di non essere il giocatore di cinque anni fa, ma io mi impegno sempre per essere d’aiuto». Ancora un anno di contratto a disposizione e 38 partite di dimostrare di poter essere ancora un giocatore decisivo, così come lo è stato al San Nicola. «Magari, sarà l’inizio di un nuovo ciclo. Ho sempre avuto la folle sensazione che avrei avuto un exploit in Sardegna perché mi sento bene con questa maglia».
RANIERI TOP. Il valore aggiunto, poi, si chiama Claudio Ranieri. «Dopo Bari ho analizzato la mia stagione, dovevo capire la situazione del mio futuro. Mi chiedevo quale potesse essere la mia utilità in A ma poi ho parlato con il mister e mi ha detto che mi vuole qui sia come uomo che come professionista. Mi ha detto che me la giocherò alla pari di tutti e lui valuterà. Non parto secondo a nessuno e abbiamo preso la decisione di andare avanti insieme». Ora si tratta di rimboccarsi le maniche e provare a riconquistare posizioni per essere in prima linea già contro il Palermo. «Tatticamente il mister sta facendo diverse prove ma già contro il Como si vedrà una squadra molto simile a quella tipo. Gli infortuni? Dispiace, ma già a ottobre avremo di nuovo a disposizione Lapadula che sarà come un nuovo acquisto e non vedo l’ora che arrivi gennaio per avere di nuovo a disposizione Rog. Era tornato quello dei vecchi tempi e mi auguro che possa ancora divertirsi con questa squadra perché ultimamente è stato davvero molto sfortunato».
MANCOSU OPERATO. Ieri Marco Mancosu è stato sottoposto ad intervento chirurgico per esiti di lesione parziale del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. I tempi di recupero sono stimati in circa 6 settimane.