Cauley-Stein colpo NBA di Varese
di Fabrizio Fabbri
Il colpo battuto sul tavolo dalla Pallacanestro Varese è fragoroso. Perché la società lombarda porta sotto canestro, e per la prima volta in Europa, un pivot che la NBA l'ha giocata per davvero. Si stratta di Willie CauleyStein, nato nel 1993 ed alto 213 centimetri. Nella lega statunitense ha giocato 420 partite dividendole tra Sacramento, Golden State, Dallas e Philadelphia. Nella NCAA era con i Wildcats di Kentucky prima di essere scelto al draft del 2015 con il numero 6 dai Kings; franchigia con cui, dopo un infortunio ad una mano, ha vissuto le stagioni migliori, tanto da essere inserito, al termine della stagione da esordiente, nel NBA All-Rookie Second Team. Il suo high in carriera sono i 27 punti contro i Denver Nuggets messi a segno il 23 febbraio 2017. A dispetto del suo fisico massiccio, Willie Cauley-Stein sa coprire bene il campo in velocità ed è dinamico, caratteristica che sembra poter combaciare alla perfezione con la filosofia cestistica di Varese.
DIEGO.
Intanto, è ufficiale il passaggio all'Olimpia Milano di Diego Flaccadori. Nuovo passo d'addio a Trento dell'esterno, che da guardia s'è trasformato in playmaker. Aveva già lasciato l'Aquila nel 2019 per passare al Bayern Monaco. Quindi il rientro nella società che l'ha lanciato nel 2021, due ottimi campionati, ed ora l'approdo alla corte di Messina. «Sono contento e carico per il passaggio a un club così prestigioso - ha detto il giocatore - Provengo da un'esperienza che ha accresciuto la fiducia in me stesso. Questo è il momento gusto nella mia carriera di arrivare in un club così importante».