Ultima chiamata per il Barcellona
Lasciati alle spalle tutti i rimpianti per la mancata vittoria al Diego Armando Maradona, il Barça si rituffa nella Liga. Con la vetta occupata dagli eterni rivali del Real che dista 8 punti, non c’è margine d’errore per i blaugrana, che a metà pomeriggio ospitano l’insidioso Getafe dell’ex Roma, Borja Mayoral, che al momento occupa la seconda posizione della classifica marcatori del torneo, a quota 14 reti. Due meno del Pichichi Jude Bellingham, due in più del rivale di giornata, Robert Lewandowski. «Finché la matematica non dica il contrario, lotteremo per lo scudetto», la battagliera dichiarazione d’intenti di Xavi. «Sappiamo che è complicato, ma non ci arrendiamo».
CONTROLLO. Il pupillo di Guardiola, poi, è tornato sul match col Napoli e sulla ricorrente incapacità dei suoi ragazzi di gestire il vantaggio, una volta ottenuto, come accaduto troppo spesso di recente. «Non è una questione fisica, ma di capacità di mantenere il controllo. Una volta ottenuto l’1-0 abbiamo pensato che la partita era ormai nelle nostre mani e ci siamo chiusi dietro. Per questo il Napoli è riuscito a imporre il suo gioco per una decina di minuti, non per un nostro calo fisico». Nonostante la premessa, al tecnico catalano, rientrato a Barcellona mercoledì notte, non va giù la decisione della Legacalcio iberica di fissare il confronto con i ragazzi di Bordalas sabato pomeriggio. «Sarebbe stato meglio giocare domenica o lunedì. Non vogliamo scuse, però, e faremo di tutto per vincere. In caso di vittoria supereremmo il Girona al secondo posto». Xavi, che non pare intenzionato ad esagerare con il turn-over, confida nella ritrovata vena realizzativa di Lewandowski, che nelle
Per Xavi e i suoi l’esame Getafe per andare a -5 dal Real Madrid
tre gare di campionato che hanno preceduto la rete di Napoli, ha segnato 4 gol. «Robert ha ripreso a segnare perché tutta la squadra è migliorata. Attacchiamo di più e lui ha recuperato la concretezza sotto porta».
GRIEZMANN KO. Stasera, in campo anche l’Atletico, che nel bel mezzo tra l’andata degli ottavi di Champions con l’Inter e il ritorno delle semifinali di Coppa del Re con l'Athletic Bilbao, visita l’Almeria. Trasferta complicata dalle indisponibilità di Gimenez e, soprattutto, di Griezmann, che al Meazza ha rimediato una distorsione alla caviglia. «Tornerà quando starà bene»» l'annuncio di Simeone.