Mania fumetti dei nostri supereroi
Leonardo Fabbri ama alla follia la Fiorentina. Fino a qualche tempo fa, prima cioè che il pesista iniziasse a essere più responsabile a tavola, in questa frase avremmo inteso anche la leggendaria bistecca. Zaynab Dosso ha invece una grande passione per il look afro, trucco e parrucco. Sappiamo già che ai blocchi di partenza non la vedremo mai con la stessa acconciatura. Mattia Furlani e Lorenzo Simonelli, però, sono gli unici tra i medagliati di Glasgow ad aver trasformato la loro passione in un marchio distintivo. E fin quando vedremo Mattia imitare i gesti di Miles Morales, ossia l'ultimo Spider Man, e Simonelli quelli di Monkey D. Luffy, vale a dire il protagonista del manga giapponese "One Piece", capiremo che la loro gioia è incontenibile.
SPIDER MATTIA. È nato tutto per gioco. Meglio: da una somiglianza. Mattia Furlani è identico spiccicato a Miles Morales, quasi come se la disegnatrice del personaggio, l'italiana Sara Pichelli, si fosse ispirata proprio al lunghista reatino che ha dato filo da torcere al campionissimo Tentoglou e che, a 19 anni e 26 giorni, è diventato il più giovane medagliato di sempre ai Mondiali indoor.
Fatto sta che, per gli amici, Mattia è diventato semplicemente Miles Morales, che poi è il quinto personaggio dopo Peter Parker, Miguel O'Hara, Ben Reilly e Gerald Drew a indossare il leggendario costume dell'Uomo Ragno. Il primo afro-americano, oltre che dalle origini portoricane. «Magari qualche bimbo rimarrà deluso, ma i "superpoteri" li devi tenere ben allenati», ha detto di recente Mattia: anche gli eroi dei fumetti hanno la testa sulle spalle.
MONKEY LOLLO.
«Diventerò il Re dei Pirati», sono state le prime parole (pubbliche) pronunciate dopo aver vinto la medaglia d'argento da "Lollo" Simonelli. Anzi: Monkey D. Lollo, come si fa chiamare sui social. Essere re dei pirati è appunto l'aspirazione di Luffy che, per diventare più elastico e veloce, esegue la Gear, quella posa con il pugno a terra mostrata da Simonelli. Un rituale che, dopo i 60 ostacoli, Lollo vuole ora replicare nei 110, all'aperto.
Lo stesso gesto era stato offerto proprio dal lunghista greco Miltiadis Tentoglou prima della sua gara a Cinque Cerchi a Tokyo. Vinse la medaglia d'oro volando a 8 metri e 41 centimetri. Simonelli vuole ora dimostrare che l'esperimento funziona anche negli ostacoli...
Per Mattia inizia tutto per gioco e per la somiglianza con Miles Morales