Temono l’invasione azzurra
INVIATO A BARCELLONA E se fossero diciassettemila? Il mistero (assai buffo) di una vigilia che s’avverte è sulla consistenza del “nemico”, un rumore che s’avvicina e va ingrossandosi di ora in ora: “La Vanguardia” ha lanciato il sospetto, forse figlio del precedente con l’Eintracht Francoforte, e la risposta, rigorosamente vaga perché con la tecnologia a volte è impossibile aver certezze, resta nell’aria: ci sarebbero diciassettemila tifosi del Napoli orientati verso l’Olimpico, sarebbero i duemilasettecento e altri quindicimila circa - tra residenti in Spagna ed “infiltrati” - avrebbero provveduto ad acquistare i biglietti proprio come fecero i sostenitori dell’Eintracht.
Perché l’ossessione è quella: i trentamila tedeschi presenti al Camp Nou nell’aprile del 2022 al quarto di finale di Europa League che poi avrebbe eliminato il Barça, creando una sorta di psicosi collettiva da cui nessuno sembra essersi ancora liberato. Il sospetto, si direbbe il timore, che si possano ripetere le condizioni di quella notte diventata “catastrofica”, e i cinquemila previsti si moltiplicarono per sei, trasformando il santuario del Barça in una enorme, gigantesca macchia bianca. Stasera, secondo i media spagnoli, il Napoli potrebbe avere al suo fianco non solo i duemilasettecento tifosi che da lunedì hanno occupato qualsiasi posto di qualsiasi volo decollato da Capodichino e un filo di pessimismo s’avverte: diciassettemila, chi può dirlo se prima non si entra nell’Olimpico?
IL RETROSCENA.
Ps: all’epoca, si disse e si scrisse, che i tedeschi comprarono i biglietti attraverso rivenditori non ufficiali e utilizzando carte di credito spagnole. Diavolerie imprevedibili.
Nel 2022 i tifosi tedeschi passarono dai 5 mila attesi ai 30 mila reali