Cosenza, ritiro anticipato
Due sconfitte consecutive sotto la gestione Viali nel dopo Caserta. Non c’è stata fin qui l’inversione di tendenza. Si va avanti col tecnico lombardo con la decisione del ritiro anticipato, nella speranza che il Cosenza possa cambiare rotta. Così ha stabilito la società che ha spostato l’attenzione proprio sul ritiro fino alla gara con la Feralpi, sperando che la squadra possa mettere in campo voglia, grinta e determinazione, cose che finora sono risultate degli optional.
TREND NEGATIVO.
Per l’intera settimana si andrà avanti al ritmo di due sedute giornadi liere. Perché la squadra fatica molto, sia a livello fisico che mentale. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, Viali nel post gara col Brescia è stato chiaro. «Bisogna spezzare assolutamente questo trend negativo. Senza un’anima precisa e coraggio non si ottengono determinati risultati. Bisogna cambiare del tutto atteggiamento in campo sin dai primi minuti della partita».
PLAYOUT. Pesano e non poco le due sconfitte incassate contro la Ternana e il Brescia. Il Cosenza è adesso stato risucchiato nella bagarre dei playout, mentre l’ex allenatore Caserta aveva lasciato i rossoblù almeno con quattro punti vantaggio sulla zona rossa.
TROPPI ERRORI.
Nonostante il gol iniziale di Crespi, dopo mezz’ora i silani contro il Brescia hanno staccato praticamente la spina. Si sono registrati diversi errori individuali tecnici, misti a idee di gioco piuttosto confusionarie. In altre parole, una squadra molliccia e scarica. Se il Cosenza dovesse continuare su questa strada, sarà un finale di campionato molto in salita e difficile. Amareggiati ovviamente i tifosi. I numeri parlano di ben sette sconfitte in casa. Decisamente troppe. A questo punto sarà fondamentale la trasferta sul campo della Feralpisalò contro l’ex tecnico Zaffaroni.