Nuova Mini Countryman ancora più affascinante
Un po’ Suv, un po’ crossover, un’auto adatta ai viaggi famigliari ma anche ai single Aumentano le dimensioni, per un look più massiccio ma sempre “british”. E lo spazio a bordo non manca
La nuova Mini Countryman conquista sempre e questa versione cresce, oltre che nelle dimensioni, anche in fascino ed eleganza. Abbiamo guidato l’ammiraglia del brand nelle due versioni più interessanti; la zero emissioni, che è la più potente, con due motori da 313 cv a trazione integrale, e la benzina con il 3 cilindri mild hybrid da 170 cv, che certamente avrà molti estimatori nel nostro mercato. La vettura può essere considerata sia un Suv o un crossover, ma comunque la Countryman resta una vettura non stereotipata e probabilmente piace anche per questo, anche perché adatta sia come prima vettura di famiglia che per i single.
FUORI E DENTRO. Realizzata sulla piattaforma FAAR, un’evoluzione della precedente UKL, del Gruppo BMW, ha il vantaggio di poter offrire la possibilità di diverse motorizzazioni. Il nuovo design la rende più massiccia ma questo conferisce anche una maggiore sicurezza in strada alla vettura. La linea è decisamente nuova anche se i richiami con i modelli precedenti ci sono ma lateralmente, grazie all’aumento delle dimensioni, risulta forse più armonica grazie anche ai cerchi da 19 pollici della vettura Diesel - di serie sono da 17” - e dai 20 dell’elettrica. La Countryman è cresciuta di oltre 13 centimetri rispetto alla seconda generazione, con una lunghezza pari a 4,43 m, aumenta anche nel passo, arrivato a 2,69 m. Osservandola da vicino si apprezza il design deciso, a partire dal frontale ottimizzato dal punto di vista dall’aerodinamica come sottolineato dal coefficiente di resistenza pari a 0,26. In coda, arriva il montante C dal design ingrandito e in alcune versioni con il logo All4 e i fari e i gruppi ottici posteriori a Led dalla grafica tipicamente British. Il look off-road è rafforzato dalle piastre anteriori e posteriori cromate e dalle minigonne laterali. Anche gli interni riprendono alcuni concetti classici delle Mini, e infatti al posto del vecchio cruscotto centrale troviamo un display Oled tondo touch da 9,44 pollici che è il cuore della vettura, che adotta il sistema operativo Mini Operating System 9 connesso e personalizzabile tramite 8 diversi scenari e dotato di assistente vocale evoluto attivabile tramite “Hey Mini”. Di fisico è rimasta solo la leva del cambio e tasto d’accensione che ricorda le leve del passato e pochi altri comandi. Elegante il nuovo volante multifunzione con design a due razze e cinturino in tessuto opzionale al posto del classico raggio inferiore. Lo spazio a bordo comunque non manca e l’accesso ai sedili posteriori è comodo. Il bagagliaio beneficia dei centimetri in più rispetto alla precedente con un volume da 450 a 1.450 litri.
COM’È DA GUIDARE. Alla guida la versione benzina con il 1.5 litri, tre cilindri turbo, a trazione anteriore dà il meglio di sé ai bassi regimi. Fluido e pronto nella risposta ma non bisogna esagerare. Il cambio automatico doppia frizione a sette rapporti è veloce ed efficacissimo sia in città che nei tragitti su strade extraurbane, ma soffre in una guida più aggressiva non avendo la funzione manuale, non essendoci le palette al volante su questa motorizzazione. La velocità massima
è comunque superiore a 200 km/h, con lo scatto 0/100 km/h in 8”3. La versione elettrica Cooper SE Essential All4 della Countryman trasmette sensazioni diverse e qui il “gokart feeling” tipico di Mini si sente, complice i due motori da 230 kW (313 cv) e 494 Nm di coppia massima complessiva. La Countryman elettrica è capace di scattare da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi e ha una velocità massima autolimitata a 180 km/h. Tra le curve si apprezza il settaggio sterzo/assetto,
con il giusto bilanciamento tra comfort a bordo e precisione di guida. La batteria da 66,45 kWh assicura un’autonomia di oltre 430 chilometri(WLTP) e, utilizzando una presa a corrente continua fino a 130 kW, si ricarica dal 10% all’80 in meno di 30 minuti. Per quanto riguarda i prezzi, la versione elettrica della Countryman parte da 46.700 euro, mentre la benzina mild hybrid nell’allestimento parte da 34.900 euro.
La motorizzazione elettrica da 313 cv a trazione integrale è la più potente