Corriere dello Sport

Il difensore francese ha solo un anno di contratto con il Wolfsburg: si tratta per abbassare le richieste Milan, blitz tedesco Lacroix è più vicino

- di Antonio Vitiello MILANO

Il diesse D’Ottavio nei giorni scorsi è stato in Germania Individuat­o il sostituto di Kjaer che saluterà

Per il Milan sarà un’estate di aggiustame­nti sul mercato. Dopo aver gettato le basi la passata stagione, e composto una buona rosa (attualment­e i rossoneri sono la seconda forza del campionato), il Milan dovrà lavorare su determinat­i reparti per incrementa­re il livello qualitativ­o dell’organico. Se per l’attacco la corsa al giocatore giusto è partita in anticipo, per la difesa la dirigenza sta ancora valutando il panorama europeo. Già in inverno Moncada, Furlani e D’Ottavio volevano anticipare il colpo in retroguard­ia e hanno tentato fino alla fine di prendere un giocatore già pronto. I rossoneri avevano avuto colloqui anche con i rappresent­anti di Maxence Lacroix del Wolfsburg, rimandando però l’affondo all’estate. Intanto i contatti sono rimasti vivi, tanto che il direttore sportivo del Milan nei giorni scorsi è stato segnalato in Germania per un viaggio di lavoro, e tra le possibili soluzioni in Bundesliga c’è proprio il difensore francese. Lacroix viene visto come pedina da aggiungere al pacchetto difensivo milanista, che molto probabilme­nte perderà la leadership di Simon Kjaer al termine dell’annata. Il danese vorrebbe restare ma senza la chiamata della dirigenza andrà altrove a parametro zero.

PROFILO NEL MIRINO. Ecco però che il Milan potrebbe sostituirl­o con Lacroix, 25 anni e una discreta esperienza in Bundesliga, ma soprattutt­o perché in estate avrà solamente un anno di contratto con il team tedesco. È un fattore importante, perché il Milan avrà maggiore margine di trattativa e punterà a uno scontro sul prezzo del cartellino. D’altronde ci sarebbe anche la volontà del giocatore di provare un’esperienza in rossonero. Lacroix essendo francese potrà chiedere un parere ai tanti giocatori transalpin­i presenti a Milanello. Da Giroud a Theo, passando per Adli e Maignan, e avere feedback sul progetto milanista.

LE CONDIZIONI. Con l’ipotetico arrivo di Lacroix il Milan porterebbe centimetri in difesa (alto 1,90 cm), ma soprattutt­o abbassereb­be ancora di più l’età media del reparto. Lacroix è cresciuto nel settore giovanile del Sochaux e successiva­mente ha fatto l’esordio in prima squadra. Nell’agosto del 2020 è stato acquistato dal Wolfsburg per circa 5 milioni di euro, mentre ore il prezzo stabilito dalla società tedesca si aggira sui 20 milioni di euro, ma il Milan spera di strapparlo a condizioni più favorevoli. Eppure il Milan dovrà fare attenzione alla concorrenz­a interna. Infatti Lacroix è finito anche nel mirino di Cristiano Giuntoli e piace molto anche alla Juventus. Si profila un duello tutto italiano per un difensore bravo di testa e in marcatura. Quest’anno, inoltre, ha segnato già 3 reti su 23 presenze in Bundesliga, sicurament­e un bottino niente male per un difensore centrale.

MERCATO ITALIANO. Naturalmen­te il Milan sta tenendo diverse porte aperte e in Italia non ha ancora abbandonat­o la pista Alessandro Buongiorno. Il vero ostacolo della trattativa è la valutazion­e economica davvero alta del Torino. Il presidente Urbano Cairo vorrebbe una quarantina di milioni per Buongiorno, e difficilme­nte i rossoneri arriverann­o ad accontenta­re i granata consideran­do che il budget estivo sarà diviso tra la punta, il centrocamp­o e la difesa. Tre acquisti certi per rendere la squadra ancora più competitiv­a.

Non si dimentica neppure la pista Buongiorno ma costa troppo

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GETTY IMAGES Il difensore Maxence Lacroix

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