Riscatto Dybala Il jolly Felipe
ROMA - Veste la maglia della Roma da quasi due stagioni, ora Paulo Dybala vuole finalmente provare cosa significa vincere un derby della capitale. Quindi segnare, esultare e festeggiare sotto la curva Sud, anzi, con i trequarti dell’Olimpico visto che oggi la Roma giocherà in casa. Il grande assente delle ultime stracittadine è stato proprio lui, per infortunio ma anche per rendimento. In due partite contro la Lazio è stato costretto a giocare soltanto 45 minuti per problemi fisici, una gara invece l’ha proprio persa per infortunio. Quindi restano soltanto gli 82 minuti del derby d’andata pareggiato a reti bianche. Paulo ha segnato in questo campionato 12 reti su 21 tiri nello specchio. Trentacinque occasioni create, ora ne cerca una vincente per regalare il successo ai romanisti. La Lazio è la squadra più affrontata in carriera e la seconda più colpita: 11 gol in 23 gare. Ora punta al gol con la maglia giallorossa.
ROMA - 100% Felipe Anderson. Giocava sempre con Sarri, gioca sempre con Tudor. «Palleggio, corsa, qualità, ha tutto. Cosa volere di più?», è stato l’elogio di Igor. Felipe, dal suo ritorno alla Lazio (2021-22), ha stragiocato ed è un record europeo, non solo laziale o italiano. Centoquaranta partite su centoquaranta. Maratoneta imbattibile, il brasiliano. E sempre dal suo ritorno spesso è stato lui l’uomo-derby. Tre gol e due assist, è il conto totale. Dal 2021 ha segnato due volte alla Roma e per due volte ha spalancato la porta ai compagni. Con Sarri aveva colpito anche da falso nueve. Con Tudor è partito trequartista, si è trasformato da cursore a tutta fascia. Oggi sarà a sinistra. Sono 6 gli assist sfornati in questo campionato, hanno prodotto 8 punti. Felipe come Leao. E dopo il derby Lotito finalmente proverà a blindarlo.