Marotta: Zhang può andare avanti, segnali positivi
ROMA - Durante il viaggio Beppe Marotta e Simone Inzaghi hanno cominciato a parlare di giocatori e di strategie per l’Inter che verrà con la seconda stella sulla maglia. Si prevede una stagione ancora più dura: alla Superchampions e al campionato si aggiungerà il Mondiale per Club. Lo scudetto, da mettere in bacheca lunedì nel derby o subito dopo, diventerà il prologo per l’incontro vero. Sul tavolo prolungamento del contratto e mercato. L’amministratore delegato del club nerazzurro ha seguito la cerimonia al Salone d’Onore del Coni. Paolo Paganini della Rai lo ha coinvolto sul palco accanto al premiato Simone. Marotta era riuscito a catturarlo nel maggio 2021, quando Inzaghi si stava separando dalla Lazio. «La scelta è stata collettiva, ci sono più componenti societarie, l’abbiamo fatta insieme. Simone rappresentava il profilo migliore in assoluto, in lui trovavamo qualità professionali e umane, che spesso sono più importanti. Eravamo tranquilli, perché aveva fatto bene con la Lazio. La scelta di prolungare il contratto sarà fisiologica per due motivi: ha dimostrato con i fatti quello che vale, è bravo e vincente. Continua a rappresentare il profilo migliore per il presente e il futuro dell’Inter».
ATTESA. La scadenza del 20 maggio si avvicina. Zhang può rinegoziare il prestito di Oaktree o trovare altri interlocutori finanziari. Marotta, sollecitato sul tema, è rimasto nel sentiero della prudenza e non ha fatto trasparire preoccupazioni. «Non è una domanda a cui posso rispondere, perché interessa la proprietà. Posso dire di aver parlato ieri con Zhang. Non è presente fisicamente, ma lo è sempre nella vita quotidiana del club. Come dirigente penso sia il profilo migliore di proprietario. Ha passione, entusiasmo, sa delegare, rispetta i ruoli, si confronta anche con l’allenatore senza essere invadente. La speranza è che la famiglia Zhang possa andare avanti e proseguire, tutti i segnali sono in questa direzione. Ci tengo a dire che la situazione economica e finanziaria dell’Inter è molto tranquilla. Siamo sereni e speriamo di continuare con Zhang». Marotta ha sgombrato il campo dagli interrogativi legati al futuro di Lautaro. «Il rinnovo? Sì, sicuramente. Il mio contratto invece scade nel 2027 e allora sarò alla soglia dei 70 anni. Dopo averne trascorsi 45 nel calcio farò le valutazioni del caso, potrei provare esperienze diverse. Intanto cerchiamo di ottenere ancora successi importanti, poi vedremo cosa succederà».
«Presente e futuro: Simone è l’ideale Io mollerò a 70 anni dopo altre vittorie»