Ghion, energia per il Catanzaro
Dopo 3 mesi e più di calvario, il Catanzaro ha ritrovato uno dei suoi punti fermi. Come si trattasse di un nuovo acquisto, Andrea Ghion, di nuovo in campo nella vittoriosa gara di Modena per oltre mezzora, ha praticamente detto a Vivarini di poter contare nuovamente sulle sue geometrie. Per la gara casalinga di sabato contro la Cremonese è pronto a ritrovare il pubblico che nel frattempo ha lasciato disponibili un migliaio di tagliandi, in quello che sarà un pomeriggio importante per iniziare l’assalto al 4° posto proprio ai danni dei lombardi.
RITORNO IN CAMPO.
«Sono molto contento di essere tornato in campo - afferma Ghion dopo un periodo complicato per via di un infortunio inaspettato, ho trovato anche un Catanzaro che ha sempre di più idee di gioco riuscendo a giocarsela con chiunque. A Modena è stato molto bello, all’inizio non è stato facile - confessa il numero 18 - ero emozionato e volevo toccare più palloni possibile e alla fine mi sono rammaricato per aver perso qualche pallone, ho grande voglia di dare il mio contributo finendo al meglio la stagione e facendo risultati». Il rientro di Ghion è avvenuto in un momento in cui, con l’acquisto a gennaio di Petriccione, il centrocampo ha offerto prove convincenti su tutti i campi: «Lottavo anche prima per il posto - sottolinea Ghion perché poche squadre hanno il nostro reparto. Dico sinceramente che siamo tutti giocatori forti
e questo lo abbiamo dimostrato sul campo, il tecnico ha ruotato tutti e abbiamo sempre fatto bene». Nessun problema con Petriccione che lo ha sostituito: «Con Jacopo mi sono trovato subito molto bene, siamo due giocatori tecnici e ne ho molto stima non soltanto per la sua carriera, da lui posso solo imparare».
«A Modena volevo toccare più palloni possibile, non temo la concorrenza»
CREMONESE E FUTURO. Rientrare nelle ultime gare non è facile, anche perché ogni avversario ha obiettivi da cogliere e difficilmente si rassegna: «Contro la Cremonese sarà una partita molto dura - precisa Ghion - la loro è una squadra costruita per la serie A, sono molto forti individualmente, noi dobbiamo mettere la giusta intensità per metterli in difficoltà, sono sicuro che il pubblico ci darà una mano». L’aiuto che il play giallorosso chiede ai tifosi fa capire che non si trascurerà nulla per arrivare ai play off nella migliore posizione possibile per divertirsi e combinare scherzi alle grandi. E poi? «Ho un contratto con il Sassuolo e qui sono in prestito secco, fino a prova contraria a luglio tornerò lì, ma nulla toglie che il mercato cambi le cose, l’ambizione di tutti i calciatori è fare la serie A, lo è anche per me». Magari accompagnandoci il Catanzaro e prendendolo per mano come è riuscito a fare nelle ultime 2 stagioni.