Final Eight, via allo show del futsal femminile
Tra Genova e Campo Ligure con i quarti di finale c’è il meglio del calcio a 5 Sono otto le formazioni della Serie A pronte a darsi battaglia per alzare al cielo l’ambita Coppa Italia. Si inizia oggi alle 11
Otto sotto un tetto. Il top del futsal femminile s’è dato appuntamento in Liguria, una regione in hype con Genova capitale Europea dello Sport 2024, riconoscimento assegnato da Aces Europa, la Federazione delle Capitali Europee dello Sport. Tra i tanti eventi in Liguria un posto speciale per il futsal, con quattro giorni e altrettanti trofei in palio: Coppa Italia Regionale, fase nazionale, Under 19 e Serie B, ma non c’è dubbio che l’evento stagionale di calcio a 5 sia catalizzato dalla Serie A Femminile, con quelle otto pronte a darsi battaglia sportiva per fregiarsi dell’ambito trofeo.
PARTENZA COL BOTTO. Oggi i quarti di finale. Si comincia col botto, di prima mattina (ore 11) con una sfida tra due squadre che sanno come si alza la Coppa Italia: Stilcasa Costruzioni Falconara-Kick Off. «Ce la vivremo serenamente, divertendoci e senza troppe pressioni, perché è il mood che ci ha portato fino a qui». Parola di Giulia Domenichetti, una Coppa Italia vinta da giocatrice, ora alla sua prima partecipazione in Final Eight come allenatrice del Falconara. «La voglia di vincere ce l’avranno tutte - assicura - noi stiamo bene, la lucidità dovrà essere la nostra arma in più». Riccardo Russo è un habitué di questi eventi. «Dopo 23 anni di storia, ho praticamente perso il conto del numero delle nostre partecipazioni – sorride il coach del Kick Off – la Coppa Italia è una competizione che ci piace particolarmente, cercheremo di godercela a pieno».
Alle 15 il secondo quarto: TikiTaka Francavilla e Lazio. Isolotto, Lazio,
FINALE A EFFETTO.
Olimpus Roma: tris di coppe per Cely Gayardo, specialista della Final Eight: «Da allenatrice però è la prima volta e la vivo in modo diverso. L’anno scorso non abbiamo centrato l’obiettivo della Final Four, ora dobbiamo mettere in campo tutto quel che abbiamo per riscattarci». Di fronte una Lazio senza Pascual. «Periodo difficile, condizionato dagli infortuni – ammette Enrico Scalchi – loro un roster costruito per arrivare fino in fondo, ma i precedenti di
campionato hanno dimostrato che possiamo giocarcela». Alle 18 tocca a GTM Montesilvano-Femminile Molfetta. Morgado indica la strada alle pescaresi: «La Coppa Italia è un mini-campionato speciale – sottolinea l’ex campione d’Europa Azzurro – siamo qui per provare a vincere. Molfetta tabù? Abbiamo le possibilità per fare bene». Pugliesi, comunque, in un moment tutt’altro che magic. «Il morale non è al massimo dopo il ko col Falco
nara, ma – assicura coach Diego Iessi – la Coppa Italia è un’altra storia. Grandissima stima per il Montesilvano, unica rosa che a mio avviso può competere col Bitonto, ma è la nostra prima volta in Final Eight e vogliamo fare bella figura». Alle 21 chiudono la prima giornata le campionesse d’Italia, il Bitonto, semplicemente la squadra da battere. «Le 4 teste di serie hanno qualcosa in più, ma le altre 4 non saranno da meno» Gianluca Marzuoli sente
il rumore dei nemici, ma ha occhi solo per le sue: «La squadra è in fiducia e sta bene. Le nostre aspettative? Confermarci». La Vip, appena sconfitta in campionato, non vuole fare la classica vittima sacrificale. «Se esserci è quindi per noi un onore – il monito di coach Giorgio – al tempo stesso deve rappresentare un momento di grande responsabilità all’interno del nostro percorso di crescita». Palla al campo.