Lukaku out: oggi farà nuovi esami
E adesso testa al campionato, quindi alla delicata e quantomai decisiva sfida Champions contro il Bologna. Una gara che la Roma dovrà disputare senza Romelu Lukaku che dopo ventotto minuti della sfida contro il Milan è stato costretto alla sostituzione per infortunio al ginocchio destro. Ansia per le condizioni di Big Rom che dopo la partita è stato accompagnato a Villa Stuart per sottoporsi a primi esami che hanno anticipato quelli che ripeterà nelle prossime ore. Massima allerta per le sue condizioni, anche in virtù dei tanti impegni della Roma in questo finale di stagione.
DECISIVO. Roma-Bologna, un testa a testa tra due squadre che si stanno contendendo il quarto posto e che si sfideranno all’Olimpico dopo una sfida d’andata terminata 2-0 per la squadra di Thiago Motta. Un aspetto da non sottovalutare anche in virtù degli scontri diretti che, in caso di parità di punti a fine stagione, decreterebbe la posizione in classifica.
Per questo motivo saranno ben pochi i cambi di Daniele De Rossi nella sfida di lunedì prossimo, nonostante i tanti diffidati in squadra (Azmoun, Huijsen, Llorente, Lukaku, Mancini, Paredes) e i seguenti big match contro Napoli, Juventus e Atalanta.
I CAMBI. Niente turnover in porta, con Svilar saldo tra i pali, potrebbe esserci invece in difesa. Mancini il pilastro nel reparto a quattro con Llorente al suo fianco, Karsdorp e Angeliño invece i due possibili designati per le fasce, dando quindi riposo a Celik e Spinazzola che tanto hanno dato contro il Milan. Attenzione poi per la destra a Kristensen, tornato a disposizione dopo l’infortunio.
A centrocampo tornerà invece Bryan Cristante, rimasto fuori dalla sfida di Europa League per squalifica: sarà naturalmente titolare e uomo importante nelle marcature sui centrocampisti-incursori del Bologna: con lui Paredes, perno del reparto, e ovviamente capitan Pellegrini con la sua posizione ibrida e più incentrata alla fase offensiva. Non è un caso che da quando è arrivato De Rossi abbia segnato sei gol e servito tre assist. Un cambiamento clamoroso rispetto al suo rendimento precedente.
In attacco, come detto, non ci sarà Lukaku e quindi si aprirà un ballottaggio tra Abraham (favorito) e Azmoun rientrato dall’infortunio rimediato in nazionale.
Tanti diffidati ma poco turnover verso il Bologna: Abraham titolare