Corriere dello Sport

Italiano: Dedicata alla famiglia Barone

La moglie e i figli del dirigente scomparso erano in tribuna «La Fiorentina non ha subito gol a Plzen e poi qui ha fatto un altro gioco. Gonzalez ci aiuterà ancora»

- Di Niccolò Santi FIRENZE

Alla fine Fiorentina-Viktoria Plzen è stata decisa dalla punta di diamante della squadra viola, Gonzalez: «Sono felice di essere tornato al gol - dice l'argentino nel post gara - ma anche e soprattutt­o per la squadra. Dobbiamo stare con i piedi per terra e continuare come oggi». La sua contentezz­a è quella di Italiano, che dichiara: «Avevamo preparato andata e ritorno in due modi diversi: siamo stati bravi a non subire gol in casa loro, e oggi abbiamo vinto. Venendo ripagati in un periodo in cui giochiamo ogni tre giorni e in cui i ragazzi sono affaticati».

PER JOE. Il tecnico non nasconde la propria emozione nel parlare di una dedica speciale: «Dedichiamo questo trionfo alla famiglia di Joe Barone, con tutto il cuore». La moglie e i figli del dg viola erano presenti in tribuna a seguire la partita, e l'allenatore a fine serata si è rivolto a loro, dal campo, mimando un cuore con le dita. Piccolo retroscena, poi, su Belotti che non era scontato giocasse per via di un contrattem­po dell'ultimo minuto: «Mi dispiace per Andrea - dice Italiano - perché aveva avuto un problemino fisico e poteva non esserci. Ha fatto il possibile ed è riuscito a crearsi delle situazioni pericolose. Lavorando così è giusto che poi venga ripagato».

RIECCO GONZALEZ. Soddisfazi­one da parte del tecnico viola per il ritorno al gol di Gonzalez che non segnava da oltre due mesi, ovvero dalla sfida di campionato contro il Frosinone datata 11 febbraio: «Fa piacere, era da un po’ che Nico non faceva gol. Poteva segnare già nel primo tempo, ora si è sbloccato e auspico che nelle prossime partite ci dia una mano in modo decisivo». L'allenatore ne approfitta anche per chiedere un po' più di mordente a tutto l'attacco: «Spero proprio che ci sia pure un apporto maggiore da parte degli esterni in generale».

CARICA COMMISSO. Il presidente della Fiorentina, al termine dell’incontro, ha parlato con Italiano, Gonzalez e Biraghi. Ha ringraziat­o tutti per l’importante vittoria e per aver salutato la famiglia Barone. Gesto che Commisso ha definito bellissimo. Il tecnico chiosa: «L'abbraccio finale con squadra e staff, sul campo, è stato liberatori­o. Non era semplice, si era pure complicata... Invece siamo ancora qui a giocarci tutto. Sappiamo di poter ottenere ancora qualcosa di importante».

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LAPRESSE L’esultanza di Biraghi

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