«Chiesa? Ho visto sfoghi peggiori»
TORINO - Cercasi gol disperatamente. La Juve non segna (quasi) più ma la rincorsa alla Champions League richiede di invertire in fretta il trend. Il riassunto del periodo nero, iniziato con il pareggio contro l'Empoli, racconta di sole 10 reti nelle ultime 11 partite. Significa che rispetto ai 35 realizzati nelle prime 21 giornate, che avevano portato i bianconeri in testa alla classifica, si è passati da una media di 1,67 a match a una di 0,91. Non solo: in cinque di queste undici giornate, i bianconeri sono rimasti a digiuno, con il solo gol di Gatti a portare il sorriso nelle ultime quattro sfide. I riflettori si spostano quindi necessariamente su Vlahovic, che non segna in campionato dalla doppietta al Frosinone del 25 febbraio, Chiesa e Yildiz, che si giocano un posto accanto al serbo. Federico, in particolare, è atteso ad una risposta forte dopo il derby in chiaroscuro, chiuso con lo sfogo polemico verso Allegri al momento della sostituzione proprio con Kenan. Max veste i panni del pompiere: «Ci sono stati sfoghi peggiori di altri calciatori... Sono cose che fanno parte del momento della partita, un giocatore vorrebbe sempre rimanere in campo per giocare ma l'allenatore fa le scelte per il bene della squadra. In generale sono contento di quello che sta facendo Chiesa; lui deve pretendere più da sé stesso». Sono carezze da parte del tecnico, che riguardano anche Vlahovic: «Dusan e Federico appartengono alla categoria degli ottimi giocatori con possono diventare dei grandi giocatori; entrambi hanno un futuro roseo davanti». Come Yildiz del resto «che ha grandissime qualità tecniche, gli auguro di fare una carriera straordinaria».
DUBBIO. Nel frattempo, appunto, Chiesa e Yildiz sono in corsa per affiancare Vlahovic e l’impressione è che l’azzurro parta in vantaggio nel ballottaggio. Intanto Allegri recupera Milik, non ancora al 100% ma di nuovo tra i convocati dopo più di un mese. Assente invece come previsto Kean, alle prese con una distorsione al ginocchio sinistro. Capitolo sorprese: Szczesny ha superato i postumi dell'intervento chirurgico al naso ed è pronto ad andare subito in campo. Perin quindi dovrebbe attendere la Coppa Italia con la Lazio per tornare titolare. In generale, Max ha allontanato la prospettiva turnover ma in allenamento ha testato anche il cambio di modulo, con il ritorno della difesa a quattro e Alcaraz trequartista. Mancherà Miretti per un problema ad un piede.
Fede in ballottaggio con il turco Yildiz Szczesny recupera può giocare subito