Corriere dello Sport

Rebus Cagliari Ranieri studia il colpo grosso

I rossoblù cercano tre punti da salvezza Dal modulo al centrocamp­o: sono tanti i dubbi del tecnico Ma la certezza è Shomurodov

- Di Giuseppe Amisani

«L’allenatore più bravo è quello che sbaglia meno», ha ripetuto mercoledì Claudio Ranieri nel delineare le difficoltà della sfida tra il suo Cagliari e la Juventus. Ma le percentual­i di errore dell’allenatore rossoblù sono ormai ridotte ai minimi termini perché, a parte qualche correttivo tattico da applicare, eventualme­nte, in corso d’opera, il tecnico sa di poter contare su una rosa rivelatasi più che competitiv­a.

SENZA PAURA. A fare la differenza, nella partita dal pronostico tutto a sfavore, come nelle precedenti due gare, saranno le motivazion­i. Perché se gli isolani vogliono riuscire ad avere la meglio del più quotato avversario, dovranno lottare su ogni pallone, spegnere le fonti di gioco bianconere e provare a far male. Solo con la mentalità aggressiva, infatti, sarà possibile livellare il gap tecnico che vede la squadra dell’ex Allegri nettamente in vantaggio. A Ranieri il compito di scegliere gli uomini più adatti ad una gara del genere. Magari, ancora una volta, provando a stupire e prendere in contropied­e tutti. Così come è accaduto, tanto per restare nel recente passato, domenica scorsa a Milano. Quanti si sarebbero aspettati una difesa con Obert e Hatzidiako­s titolari? O, in casa dei prossimi campioni d’Italia, l’esordiente in Serie A Di Pardo a dare battaglia a Darmian e Dimarco dal primo minuto? Ma proprio la fiducia ai gregari ha avuto il duplice effetto di compattare ulteriorme­nte il gruppo facendo sentire tutti preziosi per la causa e di non dare punti di riferiment­o. Se a questo si uniscono le forze fresche e la voglia di mettersi in mostra di chi ha giocato con il contagocce in questo torneo, il gioco è fatto. Con i risultati che sono stati sotto gli occhi di tutti. E che hanno portato ad una crescita globale sul piano della gestione della palla e delle occasioni da rete.

LE SCELTE. Ora, però, si resetta tutto e si ricomincia da capo. Con Ranieri che questa notte ha sfogliato la sua margherita per prendere le ultime decisioni. «Posso avere delle idee a inizio settimana ma poi sono loro a dirmi, allenandos­i al massimo: voglio giocare». I dubbi, anche questa volta, non saranno pochi. Dal rientro a disposizio­ne di Nandez e Deiola che hanno scontato le rispettive squalifich­e alla voglia

dei protagonis­ti del Meazza di conservare un posto da titolare. Passando per un modulo tattico che oscilla tra la difesa a 4 e a 3. Dettagli. Che l’allenatore rossoblù cercherà di limare nelle prossime ore. Posto pressoché scontato per Shomurodov, autentico mattatore dell’ultimo mese, potrebbero partire dalla panchina Lapadula

e Viola con l’obiettivo di conservare forze. I dubbi restano in mezzo, con uno di troppo tra Deiola, Makoumbou, Prati e Sulemana, ma anche in difesa dove l’acciaccato Mina e i diffidato Dossena non vorrebbero mancare. Ma per non perderli entrambi in un colpo solo, Ranieri potrebbe tenerne uno a riposo anche se non sarà facile privarli di una sfida prestigios­a come quella ai bianconeri. Perché nessuno se la vuole perdere, in modo da provare a vivere la stessa notte magica del Meazza. Magari, questa volta, con un successo che avrebbe un fortissimo profumo di Serie A.

Uno di troppo in mezzo tra Prati Makoumbou, Deiola e Sulemana

 ?? ANSA ?? Claudio Ranieri, 70 anni, ha portato il Cagliari in Serie A
ANSA Claudio Ranieri, 70 anni, ha portato il Cagliari in Serie A

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy