Il futuro nel nome di Kvara
L’illusionista georgiano è la base della rivoluzione Khvicha è il perno della caccia all’Europa e domani sarà quello del rilancio. In attesa del rinnovo
Kvaratskhelia e altri dieci domani contro l’Empoli, Kvaratskhelia e un’altra rosa ancora tutta da scoprire con vista sul futuro. La rifondazione del Napoli renderà il georgiano perno del nuovo corso, l’uomo dal quale ripartire per tornare a sorridere, il calciatore a cui affidarsi per risorgere e riavvicinarsi alla bellezza perduta. Esiste una strategia chiara, da tempo, che si fonda sulla necessità di blindarlo con un nuovo contratto che ha tempistiche già stabilite: se ne discuterà a fine stagione, non prima. Anche perché il campionato vive una fase decisiva, ci sono altre sei finali e Kvara sarà l’elemento principale, con Osimhen, al quale aggrapparsi. Già a partire da domani contro l’Empoli. Smaltita la gastroenterite, l’attaccante di Calzona sarà al suo posto, a sinistra, nel tridente d’attacco con Osimhen e Politano.
SPRINT. Kvara e altri dieci per rincorrere l’Europa affidandosi al suo estro. L’ultima versione è apparsa meno brillante ma pur sempre decisiva con due assist nelle ultime due in attesa del ritorno al gol. L’ultimo l’8 marzo contro il Torino, il quarto di fila in tre gare nel suo miglior momento coinciso con l’arrivo in panchina di Calzona. Kvaratskhelia anche quest’anno ha raggiunto la doppia cifra in campionato, è a quota dieci e ha ancora sei gare a disposizione per superare il suo record al battesimo italiano di dodici gol in Serie A. L’Europeo è un puntino all’orizzonte, ci sarà tempo per pensarci, la priorità del 77 azzurro è la conquista dell’Europa con il Napoli che passa attraverso il suo talento, il suo calcio illuminante, l’intesa con Osimhen che ha una data di scadenza ma che proprio per questo motivo andrà onorata fino a quando sarà possibile divertirsi insieme.
FUTURO. Kvara e tutti gli altri non appena comincerà l’estate. Il Napoli si spoglierà per rivestirsi di nuovi stimoli, ma tra i calciatori in uscita non c’è Kvara, anzi. L’idea comune è di proseguire insieme ritoccando verso l’alto l’ingaggio. Del suo futuro si parla anche in Georgia, oltre al prolungamento e all’aumento di stipendio - meritato dopo due anni ad altissimo livello - resiste l’idea dell’inserimento di una clausola stile
Osimhen (da 130 milioni, la sua). De Laurentiis ha apprezzato il comportamento di Kvara che in tutti questi mesi non ha mai reso prioritario il tema rinnovo. Il georgiano sa di meritare un “premio” per l’exploit italiano ma ha sempre rinviato a fine anno ogni discorso, dedicando al campo ogni suo sforzo o pensiero.
Leader in campo a difesa del Paese Sui social avalla l’ingresso nell’UE
VISIONE. Ma Kvara non è mai stato solo un calciatore. Ha sempre assunto posizioni forti e nette invadendo anche il campo della politica. Nelle ultime ore ha scritto sui social: «La via europea ci unisce, avanti in Europa e pace alla Georgia!». Chiaro il suo riferimento alla “legge agenti stranieri” che allontanerebbe il suo Paese dall’Europa. Una norma già approvata in prima lettura dal parlamento di Tbilisi alla quale in tantissimi, tra proteste e messaggi social, si stanno opponendo.