Corriere dello Sport

In porta c’è Christense­n

- di Niccolò Santi

Un risultato positivo a Salerno potrebbe in teoria ancora regalare alla Fiorentina una posizione valida almeno per la Conference League. Dall'altra parte è inevitabil­e pensare all'impegno di mercoledì a Bergamo, motivo per cui Vincenzo Italiano all'Arechi opterà per un discreto numero di cambi, alcuni forzati. Si comincia con il portiere: dopo più di tre mesi (e con un'operazione di mezzo) può tornare fra i pali Christense­n, al posto di Terraccian­o.

DIFESA E CENTROCAMP­O.

Nel reparto arretrato è previsto l'utilizzo di Faraoni sulla destra, considerat­o il buon scorcio di gara contro il Viktoria Plzen, poi Martinez Quarta e Ranieri al centro (in sostituzio­ne di Milenkovic), e Parisi sulla sinistra pronto a fare le scarpe a Biraghi. Fino a qui l'unico confermato è Ranieri, per il resto tante rotazioni. Passando alla mediana, il duo che giovedì sera ha giocato in Conference League, costituito da Arthur e Mandragora, dovrebbe essere rimpiazzat­o da Maxime Lopez - da settimane in spolvero e Duncan per dare equilibrio ma anche muscoli al centrocamp­o. Siamo a sei modifiche.

ATTACCO.

Infine nel reparto offensivo è atteso l'innesto di un Ikoné ultimament­e ispirato (gol al Genoa e assist contro il Plzen), poi Barak trequartis­ta e Sottil dall'altra parte in modo da garantire velocità alla manovra. La novità, legata più che altro all'assenza sia di Belotti che di Nzola, può riguardare l'impiego di Kouame da centravant­i. Potenzialm­ente quindi Italiano è pronto a varare una formazione piena di cambi rispetto a tre giorni fa, nella fattispeci­e nove.

 ?? GETTY ?? Oliver Christense­n operato al menisco il 12 febbraio
GETTY Oliver Christense­n operato al menisco il 12 febbraio

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy