Calafiori: Udine, io non dimentico
Quella sconfitta, netta e rotonda nel punteggio, nella gara d'andata Calafiori se la ricorda ancora. «Dobbiamo prenderci una piccola rivincita per quel 3-0». Riccardo fa così capire che contro l'Udinese cali di concentrazione non ce ne saranno. «Non c'è pericolo: non abbiamo mai sottovalutato nessuno e - assicura il difensore alla BfcTv -diamo sempre il massimo». Certo la sfida, nonostante il grande divario in classifica, nasconde delle insidie. «Rispetto alla Roma ci aspettiamo una squadra che rimarrà più chiusa per poi ripartire: dovremo rimanere concentrati dall'inizio alla fine». A Casteldebole si sta già lavorando su questo. Motta è riuscito a creare quella concorrenza interna che fa migliorare ognuno dei suoi giocatori. «Tutti si allenano come se dovessero giocare titolari e questo si riflette nelle partite». Anche Calafiori, che ha attirato su di sè pure l'interesse del Bayer Leverkusen, non è mai certo del posto.
DUTTILE. Nella sua Roma contro i giallorossi che lo hanno cresciuto e lanciato in serie A «è stato bellissimo giocare contro i miei ex compagni nel mio vecchio stadio» Calafiori è tornato titolare come terzino. Dopo aver impressionato tutti da difensore centrale e dopo aver fatto con l'Italia under 21 perfino il centrocampista, Riccardo contro la Roma è tornato all'antico dimostrando di sapersi adattare bene ad ogni ruolo dando un importante contributo al successo dei rossoblù che vale un quarto posto sempre più in solitaria. «Non abbiamo lasciato niente al caso. Cerchiamo di continuare così». La spinta dei tifosi non mancherà. «Non ricordo un'altra partita a Roma con un settore ospiti così pieno: facciamo i complimenti anche a loro. Siamo in simbiosi con loro».
BALLOTTAGGI.
Anche contro l'Udinese sarà così e Calafiori in questi giorni dovrà convincere Motta a riconfermarlo titolare che sia da terzino o da centrale. Thiago farà le sue valutazioni: potrebbe scegliere di confermare Posch a destra con Lucumi, Beukema e Calafiori oppure di far rientrare Kristiansen dall'inizio a sinistra. Per la difesa le alternative non mancano. I rossoblù però dovranno fare attenzione ai cartellini: oltre a Freuler e Ndoye, proprio Calafiori, Beukema e Kristiansen sono in diffida. Ieri il Bologna ha fatto qualche esercitazione tattica e oggi proseguirà la preparazione alla sfida con l'Udinese con un'altra seduta di allenamento.
Occhio ai diffidati: sono cinque, il finale di stagione sarà delicatissimo